Cinema e cultura per fare comunità. Il Valsusa Filmfest è un Festival che si connette al territorio, in dialogo con le associazioni e le persone, che tiene il filo della memoria e apre nuovi orizzonti di riflessione. Da quasi trent’anni racconta, attraverso la sua storia, una Valle piemontese ai confini con la Francia utilizzando il linguaggio cinematografico
Che il modo di raccontare la montagna di Giselda Torresan e Carlo Budel possa o meno piacere è un riflesso dei propri gusti personali. Ma il loro utilizzo dei social non differisce più di tanto da quello della maggior parte delle persone, anzi si può affermare senza tanti problemi che sono persone decisamente meno costruite di tanti "eroi" che hanno contribuito a corroborare un'idea di montagna molto performativa e poco vissuta
Non è mai piacevole indignarsi, non è mai piacevole andare incontro a un sicuro turbamento emotivo. Eppure, a volte bisogna farlo: bisogna affrontare libri come “Sulla pelle viva”, perché è grazie a giornalisti e giornaliste come Tina Merlin che oggi possiamo evitare di inciampare sulle stesse marce radici. A partire da queste riflessioni, alla rubrica Un’Ora per Acclimatarsi, organizzata da L’AltraMontagna nell’ambito del Trento Film Festival, stasera ragioneremo di questi argomenti insieme a Cristina Da Rold, Irma Visalli e Marcello Mazzucco. Ore 19:00 in piazza Cesare Battisti, Trento (partecipazione gratuita).
L'AltraMontagna ospite di Cantiano Fiera Cavalli per presentare il progetto editoriale che "porta la voce, la visione e i problemi di chi in montagna abita e non solo ci va per turismo, promuovendo una visione di turismo basato sulla diffusione e non sulla concentrazione, sui piccoli numeri invece che sui grandi, contrastando la mercificazione e la prospettiva di montagna invasa dai turisti come unica via e ricordando che le terre alte sono un luogo abitato, e non solo uno spazio di wilderness per i cittadini o un perfetto scenario per le avventure social"
I social network sono indubbiamente un’arma a doppio taglio: se da un lato offrono la possibilità di diffondere, spesso con grande rapidità, informazioni e notizie, dall’altro rischiano di farsi megafono di verità ambigue, non comprovate, alimentando così ideologie socialmente perniciose. A partire da queste riflessioni, alla rubrica Un’Ora per Acclimatarsi, organizzata da L’AltraMontagna nell’ambito del Trento Film Festival, stasera ragioneremo di questi argomenti insieme a Valentina Ciprian, Carlo Budel, Giselda Torresan e Luca Lazzeri Zanoni. Ore 19:00 al Chiostro degli Agostiniani, Trento (partecipazione gratuita)
Non è festa senza il suono di una campana. Un messaggio in musica che è in grado di scandire i giorni e i momenti di condivisione di una comunità. Il suono delle campane a festa tipico di piccole chiese e cappelle di montagna in Piemonte prende il nome di “baudetta”. Ci sono piccoli borghi, spesso di montagna, in cui quel ritmo inconfondibile è in via di estinzione. A Torrette, una borgata all’imbocco del Comune di Casteldelfino in provincia di Cuneo, un gruppo spontaneo di persone ha preso a cuore il desiderio di tramandare la melodia di quel campanile affinché non vada perduta
La premiazione dei 13 studenti, friuliani e veneti, delle scuole secondarie di secondo grado, per una delle iniziative che rientrano nel macroprogetto AlpiLinK - Lingue Alpine in contatto, sviluppato dalle Università di Verona, Trento, Bolzano, Torino e Valle d’Aosta e finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca come progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale è stata anche l'occasione per fare il punto sul progetto stesso: 620 studenti coinvolti, 2302 persone ascoltate, 220mila file raccolti
“Alpigrafismi” è un podcast de L’AltraMontagna, scritto, raccontato e prodotto dall’illustratore Andrea Bettega: "Un racconto antologico tra pagine di letteratura, analisi di opere artistiche, spezzoni di film, manifesti pubblicitari, e tutto quello che è stato prodotto dalla cultura pop riguardo le terre alte"
Le montagne sono una risorsa unica per il benessere fisico e mentale ed è importante che ogni persona ne possa godere appieno, senza discriminazioni. Il concetto di accessibilità riguarda non solo per le persone con disabilità, ma anche famiglie con bambini piccoli, anziani, donne in gravidanza e coloro che temporaneamente hanno limitazioni fisiche e difficoltà non solo motorie
L'umanizzazione edulcorante della natura fa davvero bene al rapporto, sempre più sfilacciato, tra esseri umani ed ecosistemi? Se lo è chiesto, in un approfondito articolo a firma di Daniel Immerwahr, il Guardian, uno dei quotidiani più letti al mondo. Il titolo del pezzo è già di per sé un programma:“Alberi madri e foreste socialiste: il Wood-Wide Web è una fantasia?”. Una riflessione e un invito alla lettura di questo interessante contributo
Gli chef hanno interpretato la montagna senza ricorrere a consueti ingredienti tipo polenta, goulash, strudel e altre seppur valide interpretazioni culinarie: Gilmozzi e Galtarossa hanno mirato a rendere sfiziose delle pietanze specificatamente a base di pasta Felicetti
Da difetto a elemento caratteristico e distintivo: l’idea degli studenti del Centro di Formazione Professionale Enaip di Tesero, in Val di Fiemme, che punta a rivitalizzare la filiera del legno trentino trovando nuovi utilizzi per il “legname azzurrato”
Spesso si sale in montagna alla ricerca di quell'idea di montagna che si è sedimentata nella società e dentro di noi: una montagna "purissima", "salubre" e priva di contaminazioni. Ma è davvero così? Questa sera approfondiremo questo tema nella rubrica Un’Ora per Acclimatarsi, nell’ambito del Trento Film Festival, insieme all'antropologa Irene Borgna e al geografo Mauro Varotto. Ore 19:00, Piazza Cesare Battisti, Trento (partecipazione gratuita)
È oggi uscito "Scivolone olimpico" (edizioni People), il libro sugli sviluppi dell'ormai "mitica" vicenda della pista da bob di Cortina. Il carattere del libro, curato da Pietro Lacasella e da L'AltraMontagna, è quello di un instant book: è la fotografia di un istante, anche se a dire la verità le fotografie sono dieci. Dieci punti di vista, dieci approfondimenti, per esaminare com’è evoluto finora un caso che ha assunto un respiro mediatico nazionale
Il Premio internazionale Architettura minima nelle Alpi si fonda sulla consapevolezza dei necessari limiti all’azione umana e nasce all’interno del laboratorio sperimentale di matrice pubblica Vionelab, con sede a Vione, in Valle Camonica. Il premio è stato lanciato dalla Comunità Montana di Valle Camonica nel 2023 con l’intento di selezionare progetti realizzati negli ultimi dieci anni in piccoli paesi compresi nel perimetro della Convenzione delle Alpi e caratterizzati dalla capacità di curare e rigenerare il patrimonio storico diffuso
Pagine