La Sardegna sta attraversando una grave crisi idrica: 16 comuni collinari e montani si trovano con risorse idriche sufficienti per appena quattro mesi, e dal 27 gennaio scatterà un piano di razionamento che prevede la chiusura dell’acqua a giorni alterni. Non si tratta di un evento isolato, ma del risultato di una combinazione di fattori: il cambiamento climatico, la gestione non sempre ottimale delle risorse idriche e l’inefficienza delle infrastrutture esistenti
Federico Bianchi, chimico dell'atmosfera che studia le nuvole dalle vette più alte del pianeta, è l'ospite della nuova puntata di "Un quarto d'ora per acclimatarsi", il podcast de L'AltraMontagna che approfondisce i problemi ambientali e sociali sperimentati dalle terre alte tramite la voce di chi le vive, le affronta e le studia
"Mi piacerebbe vedere più spesso una narrativa che mostri tutte le sfaccettature del percorso di un atleta, non solo la perfezione apparente del momento del successo".
Il mondo del trail running (e non solo), negli ultimi giorni, ha visto svilupparsi un interessante dibattito a partire dalle dichiarazioni di uno dei suoi principali protagonisti: Francesco Puppi, tra i trail runner più noti a livello internazionale, sia per i successi sportivi, sia per la propria attività di divulgazione connessa al mondo dello sport e dell’ambiente
Il 2024 è stato ufficialmente l’anno più caldo mai registrato a livello globale, con una temperatura media che ha superato per la prima volta i 1,5°C sopra i livelli pre-industriali. Questo dato, confermato dal Copernicus Climate Change Service, non è solo un record storico, ma anche un campanello d’allarme per gli effetti a cascata che il riscaldamento globale ha su diversi sistemi terrestri, dagli oceani alle montagne
"Quando ho iniziato era un mondo completamente maschile, dalla filiera alla clientela. Inserirmi è stato difficile, ma necessario per costruire un’identità imprenditoriale femminile. Con mia sorella, passo dopo passo, abbiamo trovato una nostra visione". Al centro della storia del successo di Calze GM c’è Elisabetta Montagnani che ci guida attraverso la filosofia dell'azienda che dirige
Il pianeta sta pagando a caro prezzo la fusione dei ghiacciai e delle calotte polari, sia in termini ambientali che economici: a dirlo è il rapporto State of the Cryosphere presentato un mese fa a Cop29 in Azerbaigian, che mostra come gli effetti del ritiro dei giganti di ghiaccio stiano già causando danni per miliardi di dollari, con implicazioni crescenti per i territori montani e le comunità che dipendono da essi
In questi ultimi giorni del 2024, il cuore delle Alpi e delle Prealpi sembra vivere una stagione dai due volti. L’alta montagna si gode temperature insolitamente miti e cieli sereni, mentre le valli sottostanti rimangono intrappolate in un gelo notturno intenso, tipico dell’inverno. La colpa è di un robusto anticiclone di origine mediterranea, che da giorni domina incontrastato sulle nostre montagne, bloccando le perturbazioni fredde del Nord Atlantico e portando stabilità atmosferica e aria secca
Il cambiamento climatico sta trasformando profondamente le montagne alpine, mettendo a dura prova un modello turistico che per decenni ha ruotato attorno alla neve e agli sport invernali. Il progetto BeyondSnow, promosso da Eurac Research nell’ambito del programma Interreg Alpine Space, si pone l’ambizioso obiettivo di offrire strumenti concreti e strategie innovative per affrontare queste sfide
Il Gilgit-Baltistan, regione montuosa del Pakistan settentrionale, sta affrontando una intensa ondata di freddo. Le basse temperature accompagnano una situazione di scarsa qualità dell'aria che continua ad aggravarsi con il persistere di queste condizioni atmosferiche
Calze GM è stata fondata a Trento nel 1959 da Giorgio Montagni, le cui iniziali forniscono il nome all’azienda che nel corso di pochi anni si è costruita una solida reputazione nel settore delle calze tecniche. Attraverso la voce di sua figlia Elisabetta, attuale ceo, ne ripercorriamo la storia e ne scopriamo la visione
Valeria Simonini è l'ospite della nuova puntata di Un quarto d'ora per acclimatarsi, il podcast de L'AltraMontagna che approfondisce i problemi ambientali e sociali sperimentati dalle terre alte tramite la voce di chi le vive, le affronta e le studia
Una nuova controversia sul nome della montagna più alta del Nord America, Denali, è stata riaccesa dalle dichiarazioni del Presidente eletto Donald Trump. In un discorso tenuto domenica a Phoenix, Trump ha annunciato l’intenzione di ripristinare il nome di Monte McKinley, in onore di William McKinley, venticinquesimo Presidente degli Stati Uniti, assassinato nel 1901