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Ambiente
di
Redazione
18 ottobre - 18:00
Giuseppe Civati è co-fondatore della Casa Editrice People, con cui L'AltraMontagna collabora in diverse forme: con il progetto di una collana editoriale e con il Festival che dal 18 al 20 ottobre si svolgerà a Trento, nell'ambito di Autumnus. Tra gli eventi proposti, anche una conversazione tra Civati e Luca Pianesi, direttore de L'AltraMontagna, sul tema della comunicazione scientifica nell'era della crisi climatica
Ambiente
di
Giovanni Baccolo
18 ottobre - 06:00
Quella del Vajont è stata la più grande e mortale frana europea. Fu una frana particolare perché oltre alle dimensioni colossali a renderla unica fu la causa che la provocò: l'intervento umano. La diga costruita nella valle e il gigantesco invaso artificiale alterarono gli equilibri geologici di un territorio fragile, con conseguenze devastanti. Con questo secondo contributo cerchiamo di comprendere perché proprio in quella valle secondaria incastonata tra le Prealpi Carniche e Bellunesi venne costruita la diga più alta del mondo
Ambiente
di
Daniele Loss
17 ottobre - 19:00
E' lungo appena 250 metri, ma è conosciuto praticamente in tutto il mondo. Il Fiumelatte è un piccolissimo immissario del lago di Como: nasce nel Gruppo delle Grigne ed è noto per essere tra i corsi d'acqua più corti del pianeta ed è chiamato così perché, nei periodi di piena, le sue acque diventano di colore bianco latte
Ambiente
di
Giovanni Baccolo
16 ottobre - 18:00
Da qualche giorno circolano spettacolari fotografie scattate dai membri della Commissione Glaciologica della Società Alpinisti Tridentini che ritraggono delle particolari formazioni sviluppate sui ghiacciai alpini: i crepacci circolari e i relativi calderoni glaciali. Si tratta di veri e propri “buchi” nel ghiaccio. Tali formazioni sono tanto affascinanti quanto preoccupanti. La loro diffusione è infatti il sintomo di un profondo stato di sofferenza degli apparati glaciali coinvolti. Scopriamo perché
Ambiente
di
Marta Manzoni
15 ottobre - 13:03
La valutazione dell'impatto ambientale (VIA) per il progetto di ristrutturazione degli impianti di risalita “Plan de Corones 1+2”, che comprende una nuova pista e una nuova cabinovia a dieci posti, nell'area sciistica di Plan de Corones, è attualmente in agenda presso gli organi provinciali. Ma le associazioni ambientaliste e alpine sono unanimi: le piste esistenti devono bastare
Ambiente
di
Luigi Torreggiani
15 ottobre - 06:00
Troppo spesso importanti decisioni vengono discusse al chiuso, tra pochi, in stanze inaccessibili. Questo è ancora più vero per territori e comunità che da decenni di politiche urbanocentriche sono state spinte ai margini e che oggi hanno poco peso politico e sempre meno rappresentanza. Portare certi temi nelle piazze, attraverso le riflessioni di esperti, significa innaffiare quei semi, dare loro ancora più possibilità di germogliare
Ambiente
di
Sofia Farina
13 ottobre - 18:00
Negli ultimi anni, il fenomeno dello spopolamento delle aree montane italiane è stato molto analizzato e raccontato. Tuttavia, parallelamente, si osserva una crescente attenzione verso il ripopolamento di queste aree, stimolata non solo da nuove opportunità economiche e sociali, ma anche dall'urgenza imposta dal cambiamento climatico. Andrea Membretti, qui intervistato, sarà ospite del Festival che il nostro quotidiano ha organizzato a Trento, assieme alla casa editrice People, nell'ambito di Autumnus
Ambiente
di
Sofia Farina
13 ottobre - 12:00
Le briglie fluviali sono opere idrauliche molto utilizzate, specialmente nelle zone montane e collinari, progettate per stabilizzare l’alveo di un corso d’acqua. Costruite con l’obiettivo di ridurre la pendenza dei fiumi e contenere l’erosione del fondo e delle sponde, queste strutture rappresentano uno strumento cruciale per la gestione dei fiumi, tuttavia, la loro presenza può, a lungo andare, generare una serie di problemi ambientali e idrologici e in tali casi, la loro rimozione delle briglie diventa una soluzione vantaggiosa
Ambiente
di
Sofia Farina
12 ottobre - 18:00
Le banner cloud sono un fenomeno meteorologico molto apprezzato, che si verifica quando una nube si forma accanto a una montagna o lungo una cresta, ma senza avvolgerla completamente. Ne deriva un effetto molto particolare, che cattura l'occhio: le nubi sembrano quasi "attaccate" al fianco della montagna, da cui il nome "banner" (che vuol dire, appunto, striscione). Sono un esempio di come la topografia del terreno possa influenzare la formazione delle nubi
Ambiente
di
Luca Rota
12 ottobre - 12:00
Sono ormai numerosi gli studi scientifici che attestano la diminuzione delle precipitazioni nevose sulle nostre montagne al di sotto dei 2000 metri, realtà che nelle località sciistiche comporta un sempre maggiore affidamento alla produzione di neve tecnica (o artificiale) per la copertura delle piste. Il cambiamento climatico comporta un cambiamento del paesaggio montano e del suo aspetto, con versanti privi di neve anche in pieno inverno sui quali di frequente serpeggiano i nastri bianchi delle piste da sci. Ma possiamo chiamare "montagna" anche questa?
Ambiente
di
Marco Pontoni
11 ottobre - 19:00
Nuova escursione a Molveno domenica 13 ottobre per il ciclo delle passeggiate d’autore di SuperPark, la proposta del Parco Naturale Adamello Brenta. L’ospite sarà questa volta Federico Taddia, giornalista, autore, conduttore radiofonico e storyteller, che dialogherà con i partecipanti nel corso di una passeggiata sul lago di Molveno, organizzata in collaborazione con l’Azienda per il Turismo Dolomiti Paganella
Ambiente
di
Sofia Farina
11 ottobre - 18:00
L'Organizzazone Meteorologica Mondiale, l'ente delle Nazioni Unite che costituisce la massima autorità in termini di meteorologia, ha pubblicato il rapporto sullo Stato delle Risorse Idriche Globali del 2023: un documento che mostra come sul pianeta, come effetto del surriscaldamento, siano aumentati sia i fenomeni alluvionali che quelli siccitosi

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Fu autore di un’intensa attività esplorativa condotta, negli anni a cavallo fra il diciannovesimo e il ventesimo secolo, sulle montagne che oggi rientrano nel Parco Naturale delle Dolomiti Friulane. Ne parlano Eugenio Maria Cipriani e Luca Calvi nel libro "In terra incognita" (verrà presentato a Vicenza martedì 28 gennaio)
Cultura
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È possibile esplorare il processo socio-culturale che ha portato alla formazione del paesaggio? Al Castello di Novara 70 opere d'arte ci accompagnano lungo un percorso durato quasi cento anni
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