Grazie al progetto europeo Life Train2K prenderà vita la Scuola di formazione europea sulla gestione della Rete Natura 2000 e il ripristino ecologico degli ambienti naturali. Un'occasione per una gestione moderna e integrata dei territori montani, per trovare un equilibrio tra attività agro-silvo-pastorali e conservazione di habitat e specie a rischio
Durante la VI edizione del Forum degli Appennini 2024, Legambiente ha presentato il Piano di Conservazione dell’Appennino Settentrionale, che si propone di tutelare e valorizzare la dorsale appenninica, un territorio cruciale per la biodiversità e il benessere socio-economico dell’Italia, attraverso azioni mirate e innovative che intrecciano tradizioni locali, sostenibilità e resilienza climatica
Il ghiacciaio del Lys ha affascinato per secoli studiosi, alpinisti e abitanti delle Alpi, ma oggi la sua maestosità è messa in serio pericolo da un fenomeno che, anno dopo anno, ne ridisegna i contorni: il cambiamento climatico. Il report congiunto realizzato dal Comitato Glaciologico Italiano e Greenpeace sull’estate 2024 fornisce un quadro aggiornato e preoccupante dello stato di salute del Lys, confermando un declino che sembra ormai inarrestabile
Le crisi ambientali, sociali ed economiche, come la perdita di biodiversità, l'insicurezza idrica e alimentare, i rischi per la salute e i cambiamenti climatici, sono tutte interconnesse: interagiscono, si propagano e si sommano rendendo inefficaci e controproducenti i singoli sforzi per affrontarle. A dircelo è l’Ipbes, la Piattaforma Intergovernativa Scienza-Politica sulla Biodiversità e i Servizi Ecosistemici, spesso definita "l'Ipcc per la Natura"
Per augurare buone feste in modo singolare, una giovane start up piemontese, Robin Wood, ha realizzato camminando ai piedi del Monviso una traccia GPS di ben 60 km raffigurante un albero di Natale. Non si tratta solo di un'iniziativa insolita e creativa, ma di un messaggio per promuovere la buona gestione forestale del territorio, contro l'abbandono
In questi giorni, le montagne italiane stanno vivendo un quadro meteorologico peculiare: temperature insolitamente elevate in quota si contrappongono a gelate persistenti nei fondovalle, con un fenomeno di inversione termica che caratterizza l’intero nord Italia, dagli Appennini settentrionali fino alle montagne venete e piemontesi
Un recente rapporto della Corte dei Conti Europea evidenzia carenze significative nell’adattamento, con conseguenze gravi per ecosistemi, economia e comunità locali
Mentre a Riyadh, in Arabia Saudita, si svolgevano i negoziati globali sul tema della siccità, le nuove ricerche pubblicate da Eurac Research sulle precipitazioni nevose sulle Alpi e il primo aggiornamento sullo stato dei bacini idrici italiani redatto da Fondazione Cima ci mostrano come le torri d'acqua del pianeta abbiano bisogno di protezione e tutela scala locale a quella globale
La Pianura Padana è una delle aree più inquinate d’Europa, soprattutto per le elevate concentrazioni di polveri sottili e ossidi di azoto. Ad aprile 2024 il Parlamento Europeo ha votato per l’introduzione di limiti più rigorosi da raggiungere entro il 2030 e a opporsi all’introduzione di norme più severe sulla qualità dell’aria sono stati i partiti governativi. Esistono delle soluzioni applicabili per ridurre il numero di morti premature in Italia ma sembra che la volontà politica di affrontare questo problema sanitario sia insufficiente
Dopo il fallimento del tentativo di riaprire il comprensorio sciistico della Panarotta per la stagione invernale in corso, si apre una nuova fase per il futuro di questo angolo delle montagne trentine. Ventitré associazioni e movimenti locali, tra cui Extinction Rebellion Trentino, Legambiente Trento, Wwf Trentino e Fridays for Future Trento, si sono uniti in un appello per un cambio di rotta: una visione condivisa e innovativa che si distacchi dallo sci alpino tradizionale e da opere invasive, puntando invece a un modello di turismo sostenibile
Le Alpi si trovano al centro di un nuovo allarme lanciato da uno studio condotto dall’Università degli Studi di Milano e dalla Lipu, che evidenzia come le piste da sci stiano erodendo i “rifugi climatici” delle specie d’alta quota, aree cruciali per la sopravvivenza di uccelli e altre forme di vita sensibili ai cambiamenti climatici. Questo fenomeno, aggravato dal riscaldamento globale, rischia di mettere a repentaglio la biodiversità e la funzionalità degli ecosistemi alpini
In occasione della Giornata Internazionale della Montagna, l'Associazione Nazionale Esercenti Funiviari (Anef) ha pubblicato una serie di "domande e risposte" sul tema della neve artificiale per "promuovere una corretta informazione". Riprendiamo il loro documento, e lo corrediamo con un fact checking e con alcuni commenti sulle affermazioni in esso presenti
È quanto emerge da un recente articolo, che mette in luce i primi risultati di un progetto pluriennale di monitoraggio dell’avifauna nidificante nato dalla collaborazione tra MUSE, Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino e Università degli Studi di Milano
Nel Primiero è nata una nuova "comunità energetica rinnovabile". In un contesto di transizione energetica dai combustibili fossili alle fonti rinnovabili si possono percorrere soluzioni innovative, virtuose e accessibili, che restituiscano maggiore controllo sulle risorse ai cittadini e vantaggi collettivi anche nei territori periferici
Ogni anno, sotto Natale, una domanda scalda gli animi di tantissime persone sui social network, ma anche nei bar e attorno alle tavole imbandite, dando vita ad agguerrite diatribe: per l'ambiente è meglio l'albero vero o quello finto? Come sempre in questi casi la risposta è... dipende. L'Università di Firenze ha messo a confronto un albero vero, prodotto in un vivaio locale, e un albero di plastica prodotto in Cina. Ecco i risultati
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