Le temperature di questi giorni, decisamente al di sopra dei valori medi di stagione, ci stanno regalando giornate magnifiche, un invito a trascorrere le poche ore di luce all’aperto. Il folclore ha dato un nome a questi episodi di tempo stabile e temperatura mite che capitano tra ottobre e novembre: l’estate di San Martino. Solo di questo stiamo quindi parlando? Queste belle giornate sono la semplice ricorrenza di un evento meteorologico tipico? O forse no?
Una passeggiata sulle Alpi Carniche, lungo un versante un tempo sfalciato dal fondovalle fin quasi alla cresta della montagna, oggi in fase di abbandono e di riconquista da parte del bosco. Sensazioni, inquietudini e domande, che occorrerebbe iniziare a porsi più spesso
L’Università di Innsbruck da tempo monitora i ghiacciai delle Ande vicino a Huaraz, nel Perù settentrionale. Durante un’uscita sul campo, i ricercatori hanno incontrato le pushpa, piogge leggere che segnano l’inizio della stagione della semina. La loro maggiore imprevedibilità negli ultimi anni ha delle conseguenze nella vita degli agricoltori
Capanna Margherita, sul Monte Rosa, oltre a essere il rifugio più alto d’Europa è anche un importante osservatorio fisico-meteorologico. La stazione situata a un'altitudine di 4.560 metri, alle 13:00 di oggi pomeriggio ha rilevato una temperatura +1,4°C: un nuovo record di temperatura per novembre
Attraverso l’innovazione dell’offerta, il turismo nelle zone di montagna potrà beneficiare di una stagione estiva prolungata e di nuove possibilità per quella invernale. Questi i risultati delle ricerche di Enit
Le temperature sono di svariati gradi al di sopra delle medie climatiche stagionali, eppure percepiamo una sensazione di benessere, riflesso nitido di una società che per godere nel presente è disposta a sacrificare il futuro
A Turis, cittadina a ovest di Valencia, il 29 ottobre 2024 sono caduti 618 millimetri di pioggia. Questi sono i dati riportati da Aemet, l'agenzia meteorologica spagnola.
La cumulata massima caduta in un'ora ha raggiunto i 179.4 millimetri. È questo un valore record per l'intera Spagna che supera i 159 millimetri caduti in un'ora a Vinaròs nell'ottobre 2018
A Roma si è svolta la settima edizione del Forum “La Bioeconomia delle Foreste. Conservare, ricostruire, rigenerare” di Legambiente. Durante l'evento è stato è stato presentato il “Report Foreste 2024” e sono state lanciate sette proposte per il Governo. L'obiettivo dell'associazione ambientalista è di cercare un equilibrio tra produzione sostenibile di una materia prima rinnovabile come il legno e conservazione della biodiversità forestale, nel contesto di una gestione attiva e multifunzionale delle foreste italiane
Insieme al cambiamento climatico, a preoccupare le autorità locali c'è anche l’overtourism. Ecco perché
In una lettera aperta, formalmente indirizzata ai ministri dei paesi nordici, i 44 maggiori esperti internazionali sulla Atlantic Meridional Overturning Circulation (che tradotta letteralmente sarebbe "capovolgimento meridionale della circolazione atlantica") richiamano l'attenzione della politica internazionale sul rischio di un collasso del sistema di correnti che svolge un ruolo cruciale nella regolazione del clima in Europa e in Nord America
Un video filmato da un balcone che si affaccia sulla strada piena di macchine finite sotto una coltre di fango e acqua, le cui immagini hanno fatto il giro del mondo, evidenzia la rapidità del fenomeno alluvionale che ha colpito la provincia di Valencia due giorni fa
Mentre la Spagna affoga, sopra le nostre teste lo zero termico schizza sempre più in alto, con previsioni che lo portano a raggiungere i 3900 metri nella giornata di oggi e i 4200 metri in quella di domani (facendo strabuzzare gli occhi agli esperti del settore, che sanno che di questi tempi dovrebbe trovarsi intorno ai 2000-2500 metri sulle Alpi). Ma perché misuriamo lo zero termico e perché è un problema che sia così elevato?
Valencia in poche ore si è trovata a ricevere il quantitativo di pioggia che solitamente bagna il suo terreno nel corso di un intero anno, provocando danni al momento inquantificabili. L'ennesimo esempio di come non investire nella mitigazione e nell'adattamento al nuovo clima sia fallimentare anche da un punto di vista economico, oltre che ambientale e umano
All'inizio del 2023, 500 atleti professionisti di sport invernali si sono uniti in una lettera aperta per sollecitare la Fis a intensificare il proprio impegno nell'affrontare la crisi climatica. Sei mesi dopo 37.651 persone hanno firmato la petizione di Protect Our Winters, sollecitando la Federazione a rispondere alle richieste degli atleti nella lettera aperta. Oggi la comunità di Pow riconosce i progressi significativi compiuti dalla Fis, ma chiede anche un cambio di passo
"Vaia. La tempesta nella memoria - Uomini, piante, pandemia" è un libro scritto a sei mani, frutto di anni di ricerca etnografica portati avanti da Iolanda Da Deppo, Daniela Perco e Michele Trentini, con l'obiettivo di indagare gli effetti della tempesta Vaia sulle persone che l'hanno vissuta in prima persona
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