Si sono conclusi oggi i negoziati all'interno del tavolo di dialogo tra agricoltura e ambiente voluto dalla Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. Un accordo senza precedenti, che per la prima volta sembra mettere d'accordo tutti i portatori di interesse sul fatto che non possiamo prescindere dalla crisi ecologica in atto e che è necessaria una transizione verso un nuovo modo di fare agricoltura in Europa
La quinta tappa della Carovana dei Ghiacciai di Legambiente, partita due settimane fa dalla Francia, con la visita al Ghiacciaio di Mer de Glace, si è svolta sul confine tra Italia e Slovenia, tra il Parco Nazionale del Triglav e quello delle Alpi Giulie Friulane
Se da un lato c’è chi invita a tutelare i grandi carnivori perché, insieme ai cacciatori, possono influenzare "la distribuzione territoriale, il comportamento e l'abbondanza delle popolazioni di ungulati" e "favorire così la crescita di giovani alberi", dall’altro c’è chi spinge verso l’abbattimento per i danni che possono provocare agli allevatori
I boschi svizzeri faticano a rigenerarsi a causa della massiccia presenza di caprioli, cervi e camosci. Le contromisure suggerite dalle associazioni di categoria vanno dalla tutela della caccia a quella dei grandi carnivori come il lupo e la lince
Negli scorsi giorni ci sono arrivate diverse segnalazioni, da parte di lettori e lettrici, su uno strano ingiallimento/arrossamento dei boschi di abete rosso. Non si tratta dell'ormai tristemente nota infestazione di bostrico, ma di un altro agente patogeno
Il cambiamento climatico nelle Alpi sta causando un aumento dei movimenti di distacchi di roccia e frane. Il crollo sul Cervino "può essere imputato al caldo che non accenna a mollare e causa la fusione del permafrost, collante fra le rocce"
Negli scorsi giorni, sul sito di Mountain Wilderness Italia, è uscito un’interessante editoriale a firma del neopresidente Luigi Casanova intitolato: “Non ci sono più boscaioli ed è un problema per tutti”. Il testo stimola ulteriori riflessioni, sul tema specifico sollevato da Casanova ma anche, più in generale, sul rapporto spesso difficile tra ambientalismo e gestione forestale
Maria Da Re, medica specializzanda in psichiatria e curatrice della pagina Instagram "climaticansia", dove fa divulgazione sul legame fra crisi climatica e salute mentale, è ospite dell’ultima puntata di Un quarto d'ora per acclimatarsi, il podcast de L'AltraMontagna che approfondisce i problemi ambientali e sociali sperimentati dalle terre alte tramite la voce di chi le vive, le affronta e le studia
In Serbia si stanno svolgendo violente proteste per fermare un imminente disastro ecologico: la costruzione di un'enorme miniera di litio nella valle di Jadar per mano di Rio Tinto, la seconda più grande compagnia mineraria del mondo, chiaramente, con il sostegno del governo serbo. Si tratta di una storia che va avanti da anni, tra proteste e autorizzazioni mancate, ma che sembra aver preso una svolta negli ultimi mesi, grazie anche alle politiche comunitarie
Un pezzo di opinione pubblicato sul The Washington Post fornisce una riflessione sulla scomparsa dei ghiacciai e sull'impatto emotivo e culturale che questa ha su di noi. L'articolo mette in luce quella che è la sfida ineludibile del cambiamento climatico: preservare l'identità del luogo da cui proveniamo mentre la natura che ci circonda scompare
Il Parco delle Orobie Valtellinesi, partner del progetto Life WolfAlps, condivide una serie di norme di buon comportamento in caso di incontri con un lupo o di frequentazione di aree con presenza di lupo
Alcuni giorni fa il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (Usda) ha proposto un approfondimento sugli effetti dell’epidemia di "Spruce beetle" (un coleottero molto simile al bostrico che attacca diverse specie di abeti del genere Picea, come l'abete rosso, diffusi nel Nord America). Una vasta infestazione che, dal 2016 a oggi, ha colpito più di 800mila ettari di foreste nell'Alaska centro-meridionale (in Italia il bostrico ha colpito ad oggi circa 40mila ettari)
L'Osservatorio Geofisico di Unimore ha appena pubblicato i risultati di una nuova ricerca che esplora le tendenze di riscaldamento locali a Modena e sul Monte Cimone. Grazie ai dati provenienti da due stazioni meteorologiche storiche, è stato possibile evidenziare dei trend di riscaldamento significativi in entrambe le stazioni, con un raddoppio delle tendenze nelle temperature massime e minime nel periodo 1981-2018 rispetto al periodo 1951-2018
Dopo i mesi primeverili piovosi e nevosi, soprattutto nelle Alpi occidentali, abbiamo sentito e letto moltissime volte commenti come: “Quest’anno con tutta questa neve sarà diverso per i nostri ghiacciai”. Ora, a fine agosto, di fronte a ghiacciai in rapida ritirata e alla fusione quotidiana di ghiaccio "vecchio", possiamo dare una risposta
Dalla seduta straordinaria del Tavolo Tecnico fitosanitario forestale regionale, tenutasi ieri, martedì 27 agosto, è uscita finalmente una decisione auspicata da più parti: saranno stanziate risorse aggiuntive, pari a un milione e centocinquantamila euro, per sostenere le attività di monitoraggio e ricerca tra 2024 e 2025
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