Se le nuove tecnologie possono aprire un territorio a un numero maggiore di persone, l’assenza di una coscienza collettiva – che va dall’attenzione per le caratteristiche socio-ambientali fino alla conoscenza di ipotetici pericoli – può risultare rischiosa
La percezione spesso sorge dal contesto, e se il contesto è sano e affronta le difficoltà invece di trascurarle, allora si può ancora sperare di riuscire a mitigare il problema e, al contempo, di individuare delle soluzioni per adattarsi al clima che verrà
Spesso le tecnologie arrivano senza il libretto di istruzioni. Questo è il cuore del problema. È quindi necessario avviare o potenziare i percorsi formativi affinché i territori vengano vissuti con maggiore consapevolezza.
C’è inoltre un aspetto da non trascurare: questa tecnologia potrebbe permettere di salire in montagna a chi pigro non è, ma che magari a causa di problemi fisici necessita di un aiuto e allo stesso tempo, però, non pretende la realizzazione di un'impattante infrastruttura per soddisfare le proprie velleità.
Proviamo ad aggiungere un po’ di complessità alla questione
Nel 2023, con la nuova giunta comunale di centro destra, e dopo decenni di discussioni, è partito l’iter
"Il personaggio di Paolo che scappa dalla città e va a vivere in montagna, felice e contento, l’ha disegnato qualcun altro, non sono io". Tante sono le domande che hanno preso forma, dopo che lo scrittore ha raccontato pubblicamente la sua esperienza di depressione e disagio mentale. Ci siamo confrontati con lui su quanto sta vivendo e narrando
Questa tecnologia può essere un'opportunità per alcuni, un dispositivo che offre prospettive inedite di fruizione della montagna. Ma sono molti i contrari, come Ugo Gelmi, titolare del Folgaria Ski Rent and Bike
Nell'affermarlo, il primo cittadino ringrazia il Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, l’ing. Elisabetta Pellegrini, Coordinatrice della Struttura Tecnica di Missione del Mit, e l’arch. Fabio Saldini, Commissario e Amministratore Delegato di Simico. "È un vero privilegio per Cortina vedere crescere la nuova pista e intravedere le molteplici opportunità"
Provando a guardare oltre l'epidermide, proprio come le e-bike questa tecnologia offre ventaglio di riflessioni che allontana da una rapida condanna. Ci siamo confrontati con Giovanni Ludovico Montagnani, esperto scialpinista che, forse, in questo momento è l'unica voce fuori dal coro: "Gli zaini da scialpinismo da gara sono predisposti di un apposito cordino: gareggiando in coppia, se uno dei due è stanco, l’altro lo supporta trainandolo. Chi viene tirato riceve un discreto aiuto. Alla fine in un supporto elettronico io non ci vedo niente di troppo diverso"
Stamattina è uscita un’intervista dal titolo "Cognetti: 'Vivo ma morto. I miei giorni in psichiatria'". Lo scrittore è stato appena dimesso dal reparto dove era stato ricoverato con un Tso. È necessario sottolineare l’importanza del racconto, che in questo caso riesce a eliminare lo stigma che abbiamo cucito sulle nostre fragilità, sulle nostre patologie e, soprattutto, sulla parola imperfezione
La promozione delle CER (Comunità di Energia Rinnovabile) da parte dell’avvocato Azzalini sulle pagine del Gazzettino è pienamente condivisibile; tuttavia, alcune dichiarazioni risultano ambigue. Nel DOCFAP del Vanoi, la produzione di energia elettrica rimane marginale rispetto allo stoccaggio d'acqua per l'agricoltura, e i benefici energetici sembrerebbero destinati a una potenziale CER di Canal San Bovo. Contrariamente a ciò, pochi mesi fa l’avvocato aveva dichiarato che la costruzione della diga del Vanoi rappresentava una grande opportunità
Il presidente del soccorso alpino del Trentino, Walter Cainelli: "Le grotte di Frasassi sono aperte ai turisti per vari motivi, ma il pubblico può entrare in quel mondo affascinante perché dopo la scoperta qualcuno le ha esplorate per anni"
Un veloce fronte freddo scivolerà da nord verso sud portando qualche ora di venti molto intensi, piogge, temporali e delle nevicate fin sotto i 1000 metri di quota. Ecco il punto della situazione
La comunicazione degli anni 70/80 in Appennino era tutta un’altra storia rispetto a quella dei giorni attuali. I depliant erano scritti in italiano, francese, inglese e in alcuni casi anche in tedesco, tanto che le località della dorsale erano molto ricercate e frequentate dai turisti provenienti dall’estero e a Roma si spiegava come a un passo dalla Città Eterna si poteva trovare una montagna tutta da scoprire
"Una volta uscita dalla grotta, la barella è stata trasferita dalle squadre del Soccorso Alpino e Speleologico in un’area in cui i Vigili del Fuoco hanno predisposto un punto idoneo al recupero dell'elisoccorso tramite verricello"
Il cortometraggio "Attendre la nuit", di Fabrizio Fanelli e Chiara Godino (Italia, 2024) uno dei tre film vincitori di Cortomontagna 2024, apre uno sguardo onesto e delicato sul viaggio oltre il confine franco-italiano affrontato dai migranti per inseguire il sogno di una vita migliore. "In queste montagne si è creato un senso di solidarietà naturale, spontanea, paragonabile all’assistenza dei soccorritori in mare"
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