Queste proposte, sempre più frequenti, hanno solo un carattere pubblicitario, oppure stanno acquisendo – magari involontariamente – un respiro autonomo, a sé stante, capace di allontanare il turismo montano dai suoi contesti d’origine per proiettarlo nelle città di pianura o lungo le coste?
L’alpinismo ha sempre assorbito i caratteri della società, confermandoli oppure rinnegandoli con fermezza, e nonostante questo, la narrativa dominante è incline a paragonare la scalata a una forma di fuga dalla quotidianità, ma quella che può apparire una semplice fuga, spesso si rivela una benefica pausa capace di farci osservare la società in cui viviamo dall’alto. Un aspetto che emerge nel libro "Esploreremo le stelle" di Eleonora Recalcati
Michele Trentini, insieme a Marco Toffanin, a Mauro Varotto e agli studenti del corso Landscape Videomaking, sta dando vita a "Skibeach", un documentario sulla pista da sci installata lo scorso maggio Jesolo. "Questa formula artificiale potrebbe funzionare, perché nel raccogliere testimonianze ci siamo accorti che un riscontro c’è. È chi si occupa di proporre, forse, che dovrebbe fare altre scelte"
L'editoriale / Il pressoché totale silenzio mediatico in cui affonda la nuova legge per la montagna, mette in evidenza il generale disinteresse nazionale per la trama sociale che caratterizza i territori montani. Eppure nelle aree montane della Penisola risiedono 14milioni di persone, distribuite in oltre 4.200 comuni
Capanna Margherita, sul Monte Rosa, oltre a essere il rifugio più alto d’Europa è anche un importante osservatorio fisico-meteorologico. La stazione situata a un'altitudine di 4.560 metri, alle 13:00 di oggi pomeriggio ha rilevato una temperatura +1,4°C: un nuovo record di temperatura per novembre
Piste di plastica del passato, piste di plastica del presente: ciò che ai tempi di Soldà combaciava con lo spirito del tempo, oggi si rivela anacronistico
Le temperature sono di svariati gradi al di sopra delle medie climatiche stagionali, eppure percepiamo una sensazione di benessere, riflesso nitido di una società che per godere nel presente è disposta a sacrificare il futuro
Oggi può sembrare strano, ma grazie ai manici da frusta, il paese di Taio, che si trova tra i meleti della Val di Non, è riuscito in parte ad arginare lo spopolamento che ha svuotato molti solchi vallivi. È sufficiente pensare che negli anni Venti, a donare al legno l’elasticità necessaria per diventare un manico da frusta, si contavano 350 addetti. Quasi ogni famiglia era coinvolta, in modo più o meno diretto, in questa attività
Il 1 novembre 1921 nasce ad Asiago Mario Rigoni Stern. La sua intera opera allunga le dita verso la consapevolezza che, per camminare nel mondo senza soffrire di vertigini, è necessario calibrare ogni passo
L'architettura non deve ripiegarsi in se stessa, ma provare a rivolgersi al territorio e alle persone che lo abitano. Può così stimolare relazioni, esigenze ricreative, creatività e cultura
Negli ultimi decenni, si è diffusa nella percezione comune la convinzione che la lontananza amplifichi il valore esperienziale del viaggio. Così capita sempre più spesso di conoscere nel dettaglio località molto distanti e di sentirsi estranei a casa propria. Ed è un peccato, perché conoscere è il primo passo per affezionarsi e affezionarsi è il primo passo per rispettare il territorio e le persone che lo abitano
L'alluvione che ha duramente colpito Valencia, causando decine di morti, mette ancora una volta in evidenza gli scompensi politici nell'affrontare l'emergenza climatica. Ma una luce da seguire ci sarebbe