Le temperature anomale dilagano sulla catena alpina: dal Piemonte dei gemelli Dematteis, forti trail runners che si sono recentemente esposti sui loro canali social; alla val di Peio dove a breve distanza dal lago di Covel (1856 metri) la neve fonde dando vita a innumerevoli rigagnoli che, come lacrime, solcano i pendii; fino al Veneto dove, sul Monte Grappa, la colonnina di mercurio ieri ha raggiunto 13,3 gradi a 1540 metri di quota. Episodi questi che si fanno sempre più ricorrenti, tanto da trasformare l'anomalia in normalità, e la normalità, purtroppo, non fa notizia
La Società Infrastrutture Milano Cortina ha firmato l'accordo con Pizzarotti S.p.A. che effettuerà i lavori per la realizzazione della pista da bob. La pista degli italiani verrà realizzata grazie al supporto di novanta norvegesi: una squadra di operai abituata a lavorare in pieno inverno
Oggi, 2 febbraio, si celebra la Giornata mondiale delle zone umide. La ricorrenza offre la possibilità di riflettere ancora una volta sul Lago Bianco, relitto dell’era glaciale, oltre che uno straordinario esempio di tundra artica delle Alpi, i cui equilibri potrebbero essere alterati dall’industria dello sci
Queste fotografie, scattate domenica scorsa da Riccardo Brusa mentre saliva sulla Piramide Vincent (Monte Rosa), stanno rimbalzando di social in social con una rapidità sorprendente. Il glaciologo Giovanni Baccolo: "Certamente anche il vento ha lavorato sul ghiacciaio, portando via parte degli accumuli. D'inverno capita ed è normale. Non è però la norma che un ghiacciaio a 3500 metri sia quasi completamente esposto"
Ieri sera, al programma Le Iene, è stato mandato in onda un efficace servizio di sintesi sulle diverse fasi hanno trasformato la "vicenda pista da bob" in una tragicomica telenovela
Storia della libreria Alpe Colle (1200 metri), dimostrazione tangibile che la cultura può ancora rivitalizzare l’economia di quei territori ormai caduti in stato di abbandono, ma anche creare connessioni forti tra uomini e ambiente
"Oggi in Consiglio di ministri si approveranno norme sulle Olimpiadi invernali del 2026", twitta il vicepremier Antonio Tajani, per poi aggiungere: "Io tifo Italia!"
Sabato scorso siamo saliti in Panarotta, storica località sciistica a breve distanza da Trento chiusa da due anni, per seguire da vicino una manifestazione organizzata al fine di incentivare modelli turistici più vicini alle caratteristiche ambientali del presente. La manifestazione, a cui hanno partecipato circa 200 persone, è stata l'occasione per interrogarsi sul futuro dello sci. Ne abbiamo parlato in un video
L'EDITORIALE. Quando, nei mesi di grande afflusso turistico, le città si riversano nello spazio minuto delle vallate montane, è conseguenza diretta un'inevitabile concentrazione di automezzi. Dinamica, questa, già denunciata nel 1952 dallo scrittore bellunese Dino Buzzati e che invita a riflettere sulla necessità di incentivare la mobilità dolce
L'atleta austriaco Jakob Herrmann ha salito, sci ai piedi, 24.242 metri di dislivello positivo in 24 ore, regalando al mondo dello scialpinismo un nuovo record. Fino alle 15:00 di oggi pomeriggio, il primato apparteneva a Kilian Jornet. Numeri da capogiro che, in modo quasi inevitabile, aprono una riflessione sulla dimensione performativa che non di rado caratterizza le esperienze in montagna
In occasione del Giorno della Memoria proponiamo un breve ricordo del grande alpinista Ettore Castiglioni (Ruffré, 28 agosto 1908 – Valmalenco, 12 marzo 1944). La sua storia, pubblicata da Hoepli con il titolo Il giorno delle Mésules, diario di un alpinista antifascista, aiuta a orientarsi tra i meandri culturali del presente
In occasione del Giorno della Memoria, ricordiamo Primo Levi. Come scrisse, tra le vette si aveva la possibilità essere “padroni del proprio destino” anche durante il ventennio fascista