Emanuela Granata, dottoranda all’Università degli Studi di Milano e MUSE Museo delle Scienze di Trento, si occupa dello studio e della tutela delle praterie. Ci siamo confrontati con lei per approfondire la storia, la biodiversità e le minacce di questi ecosistemi importantissimi per la conservazione della biodiversità e per l’apporto di servizi ecosistemici essenziali
Oggi inizia la Cop16, la conferenza sulla biodiversità delle Nazioni Unite, a Cali, in Colombia. Cogliamo l'occasione per raccontare i risultati contenuti nel Rapporto 2024 del WWF “Living Planet Report”, pubblicato da poco. Il rapporto sottolinea l’importanza delle decisioni che verranno prese nei prossimi cinque anni per affrontare sia la crisi della natura che quella climatica, poiché il degrado degli ecosistemi in tutto il mondo pone una grave minaccia all’umanità tutta
Dichiarata estinta all’inizio del Novecento, la popolazione di lince Dinarica e delle Alpi Sudorientali è stata protagonista di uno primo tentativo di reintroduzione nel 1973, rafforzato successivamente dal progetto LIFE Lynx che ha coinvolto diversi Paesi Europei, Enti, Partner e Stakeholder con l’obbiettivo di salvarla dall’estinzione
Massiccio e possente, lo stambecco delle Alpi è in grado di mantenere l’equilibrio su pareti e pendii estremamente insidiosi, come ci mostra il video di Alessandro Bazzana
Le pareti rocciose sono habitat unici che ospitano specie animali specializzati alla vita in verticale, e che si sono adattati a prosperare tra anfratti rocciosi e strapiombi. Visto il forte declino della biodiversità a causa delle attività umane di diverso tipo. è fondamentale imparare a conoscere e capire il ruolo che le persone appassionate di arrampicata hanno nel tutelare e mantenere intatto il delicato equilibrio tra natura e attività umane
A Trento dal 17 al 19 magio 2024 si è tenuta la conferenza finale del LIFE WolfAlps EU presso il Muse – Museo delle Scienze di Trento – e ITAS forum. Sono stati più di 60 gli appuntamenti per parlare di coesistenza e gestione di lupi e altri grandi carnivori. Tra gli ospiti di spicco provenienti da diverse parti del mondo Alexandra Zimmermann, fondatrice del gruppo specialistico Human-wildlife conflict dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN).
La conferenza finale del LIFE WolfAlps EU si è tenuta dal 17 al 19 maggio 2024 a Trento presso il MUSE – Museo delle Scienze di Trento - e ITAS forum, nel famoso quartiere Le Albere. In questi spazi sono stati organizzati convegni scientifici, spettacoli e talk con 49 esperte/i da tutto il mondo per parlare della coesistenza e gestione dei grandi carnivori
No, non siamo entrati nell’epoca dell’Antropocene. La notizia, diffusa dal New York Times il 5 marzo, ha fatto eco su diverse testate giornalistiche in tutto il mondo: dopo 15 anni di discussione, un comitato scientifico composto da geologi provenienti da diverse parti del mondo ha deciso che l’Antropocene non diventerà ufficialmente un’epoca nella linea geologica della terra
Quello che per un osservatore poco attento può sembrare un candido manto nevoso, accuratamente ritagliato tra boschi e pendii, per la fauna alpina è un paesaggio in cui vivere tutti i giorni un’avventura alla Indiana Jones. I comprensori sciistici creano diversi livelli di minaccia e impatto, compromettendo la sopravvivenza e la salute di diverse specie di animali strettamente adattate agli ambienti alpini
Un Ibis eremita, gravemente ferito ad un’ala e trovato nei pressi di Buja da due volontari, è stato tempestivamente portato al Centro di Ricerca e Coordinamento per il recupero della Fauna Selvatica dell’Università di Udine. L’animale è morto poco dopo a causa delle gravi ferite riportate, tra cui un proiettile conficcato nei muscoli pettorali. In Italia non è il primo caso di bracconaggio ai danni di questa specie a grave rischio d’estinzione
In questi giorni sta girando un video che mostra un lupo che si avvicina a una donna mentre spinge un passeggino presso le piste da sci di fondo nei pressi di Pozza di Fassa. Molte le testimonianze - foto e video - che da diverso tempo documentano la presenza di un lupo dal comportamento anomalo. L’Ufficio Grandi Carnivori della Provincia Autonoma di Trento è attualmente impegnato in sopralluoghi per monitorare la situazione