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Ambiente

"Trentino secondo in Europa per tasso di motorizzazione": da Trento a Milano, le pedalate collettive per la Settimana della Mobilità Sostenibile

In occasione della settimana europea della mobilità sostenibile, iniziata lunedì 16 settembre, lungo l'intero arco alpino si svolgeranno delle community ride, delle pedalate in compagnia, per portare attenzione sul tema della mobilità a basso impatto nelle aree interne e montane

di
Sofia Farina
17 settembre | 18:00
Questo articolo si rispecchia nei nove punti del Manifesto,
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.

In occasione della settimana europea della mobilità sostenibile, iniziata lunedì 16 settembre, lungo l'intero arco alpino si svolgeranno delle community ride, delle pedalate in compagnia, per portare attenzione sul tema della mobilità a basso impatto nelle aree interne e montane.

 

In Trentino Alto Adige, Veneto e Lombardia sarà possibile unirsi agli eventi organizzati da Protect Our Winters Italia e dalla Rete Climatica Trentina grazie alla collaborazione con gruppi locali di attivisti e appassionati delle due ruote.

 

A Milano sarà possibile unirsi a Patatrack a.s.d. per pedalare insieme il 18 settembre (ritrovo alla Stazione delle bicicletta alle ore 19:00), e lo stesso giorno a Trento ci si potrà unire al team di Ciclocinema (ritrovo al bar "La Funivia" alle ore 18:30) oppure a Treviso al gruppo di Lost in Prealps (ritrovo alle 19:00 a Fela - Revine Lago).

La pedalata organizzata dalla Rete Climatica Trentina, una cordata di associazioni che si occupano di tutela ambientale e azione climatica sul territorio della Provincia, si svolgerà in tre tappe dal 20 al 22 settembre, partirà e tornerà a Trento dopo aver toccato Pergine Valsugana, Vigolo Vattaro, Rovereto e Arco. L'obiettivo di questa azione, nello specifico, è quello di chiedere all’amministrazione provinciale maggiori investimenti verso una mobilità sostenibile.

 

"La Provincia di Trento con le sue 1.431 auto ogni mille abitanti si è collocata nel 2022 al secondo posto in Europa (dati Eurostat) per più alto tasso di motorizzazione, segno che gli spostamenti con l’auto privata sono ancora i preferiti dai Trentini - spiega Viola Ducati, rappresentante della Rete -. Il trasporto su strada incide, in provincia di Trento, per il 58% delle emissioni annue di ossidi di azoto, per il 17% delle emissioni annue di monossido di carbonio e per l’11% di polveri sottili, oltre ad emissioni non trascurabili di anidride carbonica (gas climalterante)". Per questo motivo "come Rete Climatica Trentina, insieme a persone, gruppi e realtà del territorio pedaliamo insieme per chiedere con urgenza azioni per ridurre le emissioni del trasporto su strada e rendere la mobilità pubblica e la mobilità dolce attrattive e sicure".

 

La pedalata, spiegano i membri della rete, si pone anche come un’occasione per mettere in contatto chi ha a cuore queste tematiche, per confrontarsi e per sollecitare la pubblicazione del Piano provinciale della mobilità come previsto dalla Legge provinciale 6/2017, per un “diritto sociale e pubblico alla mobilità degli/delle abitanti su tutto il territorio provinciale, in modo da consentire una reale libertà di scelta tra le varie tipologie di trasporto”.

La pedalata partirà venerdì con questi orari, luoghi di partenza e tragitti (questo il tragitto completo), unendosi volta per volta a delle iniziative di diverse realtà del territorio:

venerdì 20 settembre: partenza ore 14:00 da Piazza Duomo - Trento, passando per Pergine e arrivando a Vigolo Vattaro (30km - 700m di dislivello circa)

sabato 21 settembre:  partenza ore 10:00 dal Municipio del Comune di Altopiano della Vigolana (Piazza del Popolo a Vigolo 9) - Vigolo Vattaro, passando per Rovereto e arrivando ad Arco (55km - 200m di dislivello circa)

domenica 22 settembre: partenza ore 10:00 dall'oratorio di Arco (Via Pomerio 15), attraversando la Valle dei Laghi, e arrivando a Trento (50km - 900m di dislivello circa)

 

Per coloro che vorrebbero unirsi a queste pedalate di gruppo, ma non riescono: non temete, c'è sempre l'opzione "virtuale". Infatti Protect Our Winters Italia sta raccogliendo i chilometri pedalati dalla sua intera community grazie all'omonimo Club su Strava, l'applicazione che permette di registrare il proprio percorso svolto in bici (e non solo) in occasione del "Mobility Month". Questo rappresenta una campagna di sensibilizzazione che mira a portare l'attenzione sul tema della mobilità a basse emissioni nelle aree interne e montane, in modo da mettere in evidenza i problemi e le sfide del settore ma soprattutto la necessità di maggiori investimenti in esso, per potenziare una rete infrastrutturale e di servizi che permetterebbe agli abitanti delle terre alte di muoversi a basso impatto.

 

Per maggiori informazioni è possibile scrivere a reteclimaticatrentina@gmail.com oppure rivolgersi ai canali di comunicazione di Rete Climatica Trentina e di Protect Our Winters Italia.

 

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