Maltempo: la cascata di Noasca torna a impressionare (VIDEO). 50 persone isolate in Val di Susa, frane e danni alle infrastrutture nel Nord Italia
Un'ondata di maltempo sta colpendo l'intera penisola, con allerte rosse e arancioni su numerose province del nord Italia. Le notizie e le immagini delle prime esondazioni arrivano dalla Val di Susa e Chisone
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.
Le immagini che arrivano da Noasca, in provincia di Torino, registrate nella mattinata di giovedì 5 settembre, riportano la mente a qualche mese fa, quando la zona è stata colpita dagli impatti di forti piogge.
Il video pubblicato nel gruppo "Meteo in Piemonte", infatti, mostra la cascata di Noasca, in valle dell’Orco nel Canavese, scendere copiosamente e ci ricorda le immagini dell’alluvione lampo che 29 giugno ha colpito quella zona, lasciando i centri abitati di Noasca e Ceresole Reale isolati a causa di due frane. In particolare, a Noasca, in seguito alla caduta di 172 milimetri di acqua, la cascata formata dal torrente Noaschetta, molto conosciuta da turisti ed escursionisti, si è ingrossata al punto da coprire il ponte sulla strada prima di gettarsi nell’Orco.
Come commenta il meteorologo Andrea Vuolo "Le forti piogge e i temporali delle ultime ore hanno ingrossato notevolmente tutto il reticolo idrografico secondario e principale dell’Ovest e Nordovest regione, con locali esondazioni".
Il caso di Noasca è emblematico dell'ondata di maltempo che sta colpendo l'intera penisola, attesa già dagli scorsi giorni e preannunciata dalle allerte rosse (in Veneto), arancioni (in Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte e Toscana) e gialle (nelle rimanenti regioni) emesse dalla Protezione Civile.
Nel corso della mattinata si stanno già registrando precipitazioni molto intense sul Piemonte, che hanno determinato dei primi allagamenti in Val di Susa e in Val Chisone, e grandi disagi in Liguria e Valle d'Aosta. A Mattie, in Val di Susa, a 700 metri di quota, l'esondazione del rio Gerardo ha fatto crollare un ponte, travolto da un masso, lasciando almeno venti persone in borgata Combe. La tracimazione del rio a Bussoleno ha anche interrotto la statale 24 e isolando la borgata Santa Petronilla, dove abitano 30 persone. In Valle d'Aosta, chiusa la strada per Cogne, dove sono caduti circa 50 millimetri.