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Latte Fieno cresce del 25% in 5 anni e salva le aree montane. Kaser: "Impegno per la sostenibilità e la salvaguardia delle terre alte"

Il punto fatto dalla Federazione Latterie Alto Adige. Il salto produttivo è impressionante: da circa 500 conferitori nel 2018, con una produzione di 77 milioni di chili, si è arrivati nel 2023 a 1.600 conferitori e una produzione di 96 milioni di chilogrammi

Pubblicato il - 16 febbraio 2025 - 11:32

BOLZANO. Il latte fieno, un simbolo dell'agricoltura sostenibile e delle tradizioni montane, sta conquistando un ruolo sempre più rilevante in Alto Adige, con numeri che raccontano una crescita straordinaria. Come sottolinea Annemarie Kaser, direttrice della Federazione Latterie Alto Adige, "oggi il latte fieno rappresenta il 26% del totale latte prodotto nella nostra regione, un dato che è cresciuto di ben 25 punti percentuali dal 2018, anno in cui è stata certificata come Specialità Tradizionale Garantita (STG)". Un balzo significativo che testimonia non solo l'evoluzione di un prodotto tipico, ma anche l'impegno per la sostenibilità e la salvaguardia delle aree montane.

 

L'Alto Adige è ormai un punto di riferimento in Italia per la produzione di latte fieno, una varietà ottenuta da mucche alimentate con erba, fieno e cereali, alternando le stagioni in modo naturale e rispettoso dell'ambiente. Questo metodo di allevamento è una risposta concreta alle sfide della sostenibilità, favorendo la biodiversità e riducendo l'impatto ambientale. Le piccole aziende agricole locali, che mediamente allevano 15 vacche da latte e 8 vitelli per azienda, stanno dimostrando che è possibile coniugare tradizione e innovazione in un settore fondamentale per l'economia del territorio.

 

Il salto produttivo è impressionante: da circa 500 conferitori nel 2018, con una produzione di 77 milioni di kg, si è arrivati nel 2023 a 1.600 conferitori e una produzione di 96 milioni di kg. Un incremento che rappresenta un'importante opportunità di crescita economica e sociale per l'Alto Adige, come conferma Kaser. "La produzione di latte fieno è una grande opportunità per il nostro territorio, non solo in termini economici ma anche in termini di sviluppo sostenibile."

 

Tuttavia, la produzione di latte fieno richiede anche investimenti specifici. Come sottolineato dalla direttrice Kaser, le aziende necessitano di impianti di ventilazione per essiccare il fieno e garantirne una qualità elevata, nonché spazi adeguati per la sua conservazione. Il lavoro manuale in zone montane e l’impegno quotidiano degli agricoltori sono la chiave del successo, ma per mantenere questo standard qualitativo, è necessario un continuo impegno in innovazione.

 

Inoltre, un aspetto fondamentale per il futuro del latte fieno è la comunicazione: "È importante sensibilizzare i consumatori sui benefici di questo prodotto, sia in termini nutrizionali che ambientali", afferma Kaser. Progetti come “Think Milk Taste Europe, Be Smart!”, promosso dal settore lattiero-caseario di Alleanza delle Cooperative Italiane, sono impegnati nella valorizzazione del latte fieno, puntando sulla sua distintività come prodotto sostenibile e locale.

 

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