Qualità della vita nelle città europee: Trento in cima alla classifica con il 95% di abitanti soddisfatti, Bolzano nelle migliori 10 italiane
Secondo l'indagine "Qualità della vita nelle città europee", condotta dalla Commissione Europea con il supporto dell'Istat considerando 85 città europee (di cui 26 italiane) Trento è la città con la più alta percentuale di abitanti soddisfatti
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.
Secondo l’indagine sulla qualità della vita nelle città europee, elaborata dalla Commissione Europea in collaborazione con Istat, Trento, tra le 85 città (di cui 26 italiane) considerate, è quella con la più alta percentuale di abitanti soddisfatti.
Lo studio, focalizzato sulla percezione della qualità della vita da parte degli stessi abitanti delle città considerate, ha rivelato che l’80% degli italiani si dichiara soddisfatto della vita nella propria città, con valori specifici che variano dal più basso, 47,8% registrato a Taranto, al più alto, 95,4%, registrato, appunto, a Trento.
L’indagine della Commissione Europea rientra nel filone di studi sulla life satisfaction e ne misura diversi aspetti, tra cui la percezione della qualità della vita rispetto a specifiche dimensioni (come lavoro, servizi pubblici, sicurezza, ambiente, amministrazione locale ecc.); le opinioni sulla capacità inclusiva della città; il sostegno da parte delle reti sociali e la fiducia verso i propri concittadini; le opportunità offerte dalla città, come trovare un buon lavoro e un alloggio.
Seguendo una tendenza che è emersa chiaramente anche dagli ultimi rapporti annuali sulla qualità della vita in Italia realizzati dal Sole24ore (di cui abbiamo parlato qui), le città nelle regioni montane occupano alte posizioni anche nella classifica europea: anche a Bolzano, Bergamo e Brescia la percentuale della popolazione soddisfatta della propria città supera il 90%.
Trento e Bolzano risultano in cima alle classifiche relative alla soddisfazione dei trasporti pubblici, degli spazi verdi come parchi e giardini, delle infrastrutture sportive, come campi e palazzetti dello sport, e dei servizi scolastici.
Per quanto riguarda i mezzi di trasporto, dalla ricerca emerge come nelle città italiane, l’impiego della bicicletta sia ancora piuttosto limitato: nella maggior parte dei casi, la bicicletta è infatti indicata come mezzo usato più spesso in meno del 15% dei casi. Anche in questo caso, le eccezioni sono rappresentate da Bolzano, in cui viene indicata come mezzo usato più spesso dal 50% degli abitanti, e da alcune città del Centro-nord.