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Attualità

33.9 milioni dalla Regione Valle d'Aosta per la nuova telecabina di La Thuile: veicoli da 10 posti e trasporto di 3000 persone all'ora

La Thuile avrà una nuova telecabina: progetto per l’impianto "Les Suches – Chaz Dura", che porta i suoi utilizzatori da 1.441 metri a 2.176 metri slm è stato approvato e i lavori potrebbero partire già entro la fine del 2024, con l’obiettivo di completare l’opera per la stagione invernale 2026/2027

di
Sofia Farina
21 settembre | 13:00
Questo articolo si rispecchia nei nove punti del Manifesto,
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.

La Thuile avrà una nuova telecabina. Il progetto per l’impianto "Les Suches – Chaz Dura", che porta i suoi utilizzatori da La Thuile (a 1.441 metri slm) a Les Suches (a 2.176 metri slm) è stato approvato e i lavori potrebbero partire già entro la fine del 2024, con l’obiettivo di completare l’opera per la stagione invernale 2026/2027.

 

L’infrastruttura, la cui realizzazione è permessa da un finanziamento di ben 33.9 milioni stanziati dalla Regione Valle d’Aosta, mira a migliorare l’accessibilità del comprensorio sciistico.

 

L'assessore ai Trasporti, Luigi Bertschy, intervistato dall'Ansa, si è dichiarato soddisfatto: "Siamo particolarmente contenti perché nei prossimi due anni andremo a realizzare un impianto che migliorerà notevolmente una stazione che, come sappiamo, accoglierà la Coppa del Mondo". Anche il presidente della Regione, Renzo Testolin, ha sottolineato l’importanza di questa nuova opera, che si inserisce nel piano di ristrutturazione delle infrastrutture sciistiche valdostane. "Si tratta di un intervento che, come quello previsto a Pila, rinnova il sistema impiantistico regionale, sostituendo impianti ormai obsoleti".

 

La nuova telecabina, con veicoli da 10 posti, sarà in grado di trasportare fino a 3.000 persone all'ora, con una velocità operativa di 6 metri al secondo. L'impianto sostituirà due seggiovie triposto e una sciovia, migliorando significativamente l'efficienza e il comfort per sciatori e turisti.

 

Come si legge nella relazione del progetto, presentato a settembre 2023, tra i suoi obiettivi vi è la creazione di un servizio continuo e resistente al vento, per la tutela del comfort dei passeggeri: l’impianto, infatti, permetterà di accedere comodamente all'area di Chaz Dura direttamente dal paese, "proteggendo gli utenti dagli agenti atmosferici".

 

Sempre tra gli obiettivi dichiarati del progetto c'è quello di rendere Chaz Dura un nuovo polo di attrazione per i turisti, con aree panoramiche accessibili anche ai pedoni e alle persone a mobilità ridotta, soprattutto tenendo conto della possibilità di sviluppare futuri servizi di ristorazione e aree attrezzate per bambini.

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