Come il surriscaldamento dipende dalla quota: la ricercatrice Anna Napoli ospite di "Un quarto d'ora per acclimatarsi"
Approfondiamo il tema del surriscaldamento delle terre alte con la climatologa Anna Napoli, ospite dell'ottava puntata di Un quarto d'ora per acclimatarsi, il podcast de L'AltraMontagna che approfondisce i problemi ambientali e sociali sperimentati dalle terre alte tramite la voce di chi le vive, le affronta e le studia
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.
Vi sarà capitato di sentire che i territori montani, così come le calotte polari, sono più sensibili ai cambiamenti climatici rispetto ad altre aree del pianeta. In effetti, nelle Alpi le temperature stanno crescendo ad una velocità doppia rispetto alla media globale. Abbiamo scelto di approfondire questo tema, che in gergo tecnico viene definito elevation dependent warming, riscaldamento dipendente dalla quota con Anna Napoli, ricercatrice all’Università di Trento nel gruppo di fisica dell’atmosfera e Idrologia.
L'ambiente montano viene spesso definito un hotspot del cambiamento climatico e questo è dovuto sia al fatto che “le regioni di montagna globalmente stanno sperimentando un aumento di temperatura che è molto più alto rispetto alla media globale - spiega Napoli - ma anche perché in tali regioni gli effetti del surriscaldamento stesso sono molto più visibili”. Infatti, l’aumento delle temperature sta generando una lunga serie di risultati sulle terre alte, che vanno dalla fusione dei ghiacciai “uno dei fatti che sono più discussi e più visibili in assoluto” a variazioni della linea della neve “e quindi delle abitudini della fauna locale” ad impatti socio-economici sul turismo e l’agricoltura.
Studiare l’atmosfera e la sua evoluzione al di sopra del territorio montano, come spiega la ricercatrice, è particolarmente difficile “soprattutto a causa della sua orografia, che rende la dinamica atmosferica che è molto più complessa, e dal fatto che numerosi fattori influiscono su di essa, come ad esempio lo scioglimento della neve”.
Questa complessità è ben evidente nel tema di ricerca di cui si occupa Anna, il riscaldamento dipendente dalla quota, ovvero il fatto che “la variazione di temperatura nel tempo è differente da quota a quota”. “Mediamente si nota, a livello comunque globale, un aumento del riscaldamento con la quota, e quindi possiamo dire che, mediando su tutto il globo, la temperatura sta aumentando più ci si alza di quota” ma è bene sottolineare, comunque, che questo andamento dipende fortemente da caratteristiche locali “come la presenza di neve, il suo scioglimento, la presenza di inquinamento e così via”.
Come a volte succede, Anna Napoli da tempo si impegna nella divulgazione dei risultati che ottiene nell’ambito delle sue ricerche, e ha trovato un modo per parlarne nei luoghi direttamente interessati tramite il progetto di divulgazione Climalp. “Questo progetto è nato dalla passione per la montagna e per scienza” di tre ricercatori e ricercatrici (oltre ad Anna, due colleghi dell’Università di Milano Bicocca) e una guida alpina. Con esso, il gruppo cerca di “sensibilizzare sul tema del clima e dei suoi cambiamenti climatici in montagna - racconta Anna - ed è destinato principalmente alle scuole e ai rifugi alpini”. Per i giovani ricercatori è “davvero fondamentale conoscere le basi di questa scienza perché solo così possiamo ben comprendere le notizie che troviamo sui social o sui giornali”.
Qui è possibile ascoltare la puntata, disponibile anche su tutte le principali piattaforme podcast (Spotify, Apple e Google Podcast, Audible):