Alluvioni, frane e alpinisti portati a valle in elicottero: le Alpi slovene continuano a essere devastate dalle precipitazioni
Le Alpi Giulie sono state colpite da violenti temporali nella calda giornata di domenica, e diverse regioni alpine della Slovenia non ne sono uscite indenni: il comune di Črna na Koroškem, a un anno di distanza dall'ultimo episodio, è stato colpito da una forte alluvione, un uomo è stato travolto da una frana a Spodnje Javor e nela valle del Logar diversi alpinisti sono stati salvati dai soccorritori
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.
Violenti temporali si sono abbattutti ieri sulle Alpi Giulie, colpendo la Slovenia prima nel nord-ovest (nelle regioni di Gorenjska, Koroška e Štajerska) e poi spostandosi verso il centro, fino a travolgere la città di Czrna in Carinzia.
Secondo un copione a cui siamo sempre più abituati, dal comune di Črna na Koroškem arrivano immagini di frane e inondazioni che hanno colpito diverse infrastrutture della cittadina in seguito ad un forte temporale. Secondo il Centro informazioni locale, i vigili del fuoco intervenuti in diverse zone e hanno dovuto affrontare numerose colate di detriti e allagamenti.
Romana Lesjak, sindaca di Črna, ha dichiarato a Radio Slovenia che questa volta i problemi sono stati causati principalmente dall'acqua proveniente dalle fognature, poiché il sistema non è riuscito a far fronte alle forti precipitazioni, che sono state simili a quelle cadute quasi esattamente un anno fa, quando una tempesta catastrofica colpì Črna e altre parti del Paese.
Secondo la sindaca, i danni causati dalla tempesta a Črna sono paragonabili a quelli causati dalla tempesta dell'anno scorso: l'acqua ha allagato gli edifici residenziali, compreso il nuovo bowling, che stava per essere inaugurato. Sono stati chiamati tutti i macchinari disponibili e sono stati mobilitati anche i lavoratori del concessionario del fiume Mež.
A Spodnje Javor, invece, una frana ha sepolto un uomo, che è stato salvato dai vigili del fuoco locali.
A essere colpita da questa nuova ondata di maltempo è stata anche la Valle del Logar, che già pochi giorni fa aveva patito l'effetto di fenomeni meteorologici simili. Infatti, una tempesta pomeridiana ha nuovamente devastato la zona sottostante la popolare località turistica della cascata Rinka. Alcuni alpinisti che i trovavano nell'area sono rimasti intrappolati e ben 17 persone sono state salvate dal servizio di soccorso alpino e portati a valle.