Concerto Vasco Rossi, Fugatti ai vigili del fuoco che vogliono scioperare: “Il servizio deve essere garantito”
Sul possibile sciopero dei pompieri Fugatti rimane fermo sulla sua posizione: “Così come fanno tanti corpi del sistema della protezione civile, anche volontari, credo che il servizio debba essere garantito anche dal corpo permanente dei vigili del fuoco”
TRENTO. Non si placano le polemiche attorno al possibile sciopero dei vigili dei vigili del fuoco permanenti di Trento che in vista del maxi-concerto di Vasco Rossi si sono visti sospendere dalla Provincia ferie, permessi e recuperi per almeno due settimane.
Nei giorni scorsi era andato in scena un botta e risposta fra il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti e Marcella Tomasi, sindacalista della Uil. Il presidente della Pat aveva contestato la scelta di ventilare uno sciopero in vista del 20 maggio, data del concerto di Vasco Rossi a Trento, dicendo di trovarla “abbastanza fuori luogo”.
Dal canto suo Tomasi aveva replicato: “Dispiace che le richieste che arrivano dai vigili del fuoco, gli stessi che stanno lavorando per garantire la sicurezza di un evento fortemente voluto dalla Giunta Fugatti, vengano bollate come strumentali”.
Fugatti comunque rimane fermo sulla sua posizione: “Credo che un tema siano le questioni sindacali, che vanno sicuramente rispettate ma per discuterne ci sono i tavoli provinciali, un altro tema è la garanzia del servizio. Così come fanno tanti corpi del sistema della protezione civile, anche volontari, credo che il servizio debba essere garantito anche dal corpo permanente dei vigili del fuoco”.