"Il centrodestra non trova un candidato? Eccomi qua, io ci sono", Franco Bruno pronto a tornare in pista per Trento: "Basta velox e ciclabili. Servono più parcheggi"

TRENTO. E' pronto a riscendere in campo per fare la sua parte. Un nome che permetterebbe di superare l'impasse in casa centrodestra sul candidato sindaco. C'è la messa a disposizione di Franco Bruno. Già in corsa a Trento nel 2020 e l'anno successivo poi a Terragnolo. Non andò bene in entrambe le occasioni ma con una coalizione forte alle spalle potrebbe cambiare il risultato. A emergere alcune idee chiare e una misoginia mai nascosta nei precedenti appuntamenti elettorali.

Dopo aver aspettato per mesi un "Sì" di Mauro Giacca, il nome forte in questo momento è quello di Ilaria Goio. In parte, Patt e Lega, c'è ancora attendismo sul presidente del Trento calcio e non una piena convinzione sull'imprenditrice messa sul tavolo da Fratelli d'Italia. La coalizione è ancora in stallo e le alleanze scricchiolano con il partito di Giorgia Meloni che non esclude la corsa in solitaria.

"Non c'è nessuno, sono proprio in difficoltà e a vederli da fuori sembra quasi una barzelletta. Ora pare puntino su questa Goio che nessuno sa chi è", commenta Bruno. "Mi farebbe piacere candidarmi con il centrodestra e serve qualcuno deciso. Poi sono pieno di lavoro in Piemonte e non ho tempo di raccogliere le firme per formare una lista. Mi dispiacerebbe restare fermo e non poter lavorare per migliore il Trentino: ci sono per potare un contributo".

Ci sarebbero già anche le idee sul programma. "Via gli spacciatori e i senza fissa dimora", evidenza Bruno. "E' ora di fare qualcosa e di chiudere piazza Dante: bisogna intervenire perché è una situazione non più accettabile".

Bocciate anche alcune misure del Comune guidato da Franco Ianeselli. "Ci sono troppi velox tra Trento e Lavis: una vergogna, devono essere tolti". E un'altra nota dolente riguarda i parcheggi.

"Sono diventati tutti stalli blu, addirittura si continuano a realizzare piste ciclabili", dice Bruno. "Basta, devono essere tolte per far spazio a nuovi parcheggi". 

Lo stadio invece "deve restare in via Sanseverino, sufficiente procedere con un ammodernamento", dice Bruno. "La Music Arena invece è una vergogna: sono stati tolti i campi per l'agricoltura per quella pagliacciata che ci manda in malora".

Qualche stimolo anche per l'economia. "Il Trentino è una società ricca. Tuttavia sono stati tolti tutti i bonus per le Partite Iva e arriverà una crisi come nel 2012 se non si interviene. C'è ancora troppo sommerso. E anche nell'edilizia ci sono troppi corsi e attività di formazione obbligatoria: non è possibile".

Potrebbe essere Franco Bruno il nome capace di unire la coalizione? Alle segreterie la sentenza. "Sono a disposizione, anche come candidato semplice", conclude Bruno.