Una storia di bosco, di leggende, di legami, della bellezza e della brutalità della montagna: Angela Tognolini presenta "L'inverno della lepra nera"
L'appuntamento, organizzato dalla Sat di Brentonico e dall'Arci, è alle 20.30 di venerdì 14 febbraio nella sede della locale sezione della Società alpinisti tridentini
![](https://cdn.ildolomiti.it/s3fs-public/styles/articolo/public/articoli/2025/02/brentonico-angela-tognolini.png?itok=vdMkBQqB)
BRENTONICO
Una storia di bosco, di leggende, di legami, della bellezza e della brutalità della montagna. L'appuntamento, organizzato dalla Sat di Brentonico e dall'Arci, è alle 20.30 di venerdì 14 febbraio nella sede della locale sezione della Società alpinisti tridentini.
In "L'inverno della lepre nera" (edizioni Bompiani) si entra nell'esistenza di Nadia, 9 anni, e di sua madre che non l'abbraccia mai e di un padre del quale restano solo ricordi lontani.
Una mattina, subito dopo Natale, la mamma le fa indossare un paio di scarponcini e le consente di prendere con sé solo l’oggetto a lei più caro: il registro su cui annota le caratteristiche e le abitudini di tutti gli animali, perché dentro il loro universo di piume e di zanne, di versi e di canti, trova un ordine che le dà conforto.
Partono insieme, Nadia e sua madre Rosa, per un lungo viaggio fino alla baita di zio Tone, che vive con il cane Fumo in mezzo a un grande bosco, lontano da tutto. E' qui che Nadia impara a conoscere i bagliori della neve e la voce della montagna, qui ascolta la leggenda della Lepre Nera, che nella sua inarrestabile corsa fa mutare le stagioni, qui comincia a capire quale peso grava sulle spalle di sua madre.
Proprio nell’aria sottile delle montagne e in mezzo alla neve alta che Nadia e Rosa dovranno trovare la forza per sciogliere il freddo che stringe i loro cuori e il coraggio per muovere di nuovo i loro passi lungo il sentiero della vita.