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"Notte Morricone": la nuova creazione del Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto celebra il maestro italiano della musica con Marcos Morau

Lo spettacolo è il risultato di collaborazioni interdisciplinari tra realtà di danza, musica e teatro. Tra i co-produttori anche il Centro servizi culturali S. Chiara

Foto di Andrea Mafrica
Pubblicato il - 10 febbraio 2025 - 13:13

TRENTO. Prosegue la Stagione del Teatro Sociale programmata dal Centro servizi culturali S. Chiara di Trento, che da giovedì 13 a domenica 16 febbraio mette in calendario la nuova creazione del Centro Coreografico nazionale/Aterballeto: Notte Morricone. Lo spettacolo celebra il Maestro italiano della musica, grazie ad uno dei maggiori coreografi internazionali, Marcos Morau.

 

Due i coproduttori principali: Macerata Opera festival e Teatro di Roma. Coproducono anche la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, il Centro servizi culturali Santa Chiara di Trento, il Centro Teatrale Bresciano e Ravenna Festival che ha messo a disposizione l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, alla quale è affidata la registrazione della partitura, adattata e trascritta dal Maestro Maurizio Billi.

 

Il Centro coreografico nazionale/Aterballetto presenta quindi a Trento la sua nuova creazione, la seconda del 2024 dopo Rhapsody in blue di Iratxe Ansa e Igor Bacovich: Notte Morricone, opera coreografica dai linguaggi multiformi che celebra l'indelebile eredità artistica del Premio Oscar Ennio Morricone.

 

Dopo aver collaborato con alcuni dei più rinomati coreografi internazionali, come Jiří Kylián, Ohad Naharin e Johan Inger, il Ccn/Aterballetto si rivolge ora a Marcos Morau, uno dei coreografi più ricercati del panorama contemporaneo. L’autore spagnolo, con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, propone una serata unica che intreccia danza, arti visive e suggestioni cinematografiche. Secondo Gigi Cristoforetti direttore del Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto, "grazie anche alla collaborazione di importanti partner produttivi, alcuni dei quali fedeli negli anni, altri nuovissimi e arrivati per l’occasione, il Ccn/Aterballetto arriva alla sua sfida più ambiziosa".

 

Marcos Morau si avvicina al repertorio iconico di Ennio Morricone, omaggiandolo e liberandolo dal contesto canonico di lettura e presentazione. Come dichiara lui stesso, "sebbene sia quasi impossibile separare la sua musica dalle immagini che la accompagnano, Morricone trascende e si intreccia con la vita stessa, con i ricordi, con la bellezza e la crudeltà di un mondo che continua ad avanzare".

 

Con l’innata tendenza a conciliare vocabolari e spunti assai diversi, Morau è un artista capace di interrogare a fondo la contemporaneità, della quale è intensa voce coreografica, ma non solo. In lui il tema dell’ibridazione dei linguaggi è “nativo”, come potremmo dire mutuando l’espressione usata per i millennials e la loro pratica del digitale. E l’immaginazione più visionaria diventa parte integrante del suo flusso creativo. Nel 2022 ha così dato vita allo straordinario Nachtträume con il Balletto di Zurigo: un capolavoro nel quale canto, musica, recitazione e danza sono completamente innestati sullo stesso filo compositivo. Ha creato poi una Belle au bois dormant con l’Opèra di Lyon dalla grande forza espressiva. In questi mesi è al lavoro per due nuove creazioni con lo Staatsballett Berlin e il Nederlands Dans Theater.

 

Ora, per la prima collaborazione con il Ccn/Aterballetto, affiancata da importanti realtà nazionali della danza, della prosa, dell’opera e della musica, ha proposto di rivolgersi a composizioni iconiche del paesaggio del cinema degli ultimi settant’anni: quelle del Premio Oscar Ennio Morricone.

 

"[…] Notte Morricone è il mio regalo, un devoto tributo alla bellezza che ha donato al mondo. Ennio Morricone potrebbe essere mio padre, o mio nonno, io sono un erede diretto della sua eredità, dei film che gli devono un debito incommensurabile (siano essi capolavori, buoni, mediocri o brutti film)", dice il regista e coreografo Marcos Morau - Fischiettare le sue melodie era già, prima di immergermi nella sua musica, un suono ricorrente nella mia vita. Sono figlio di genitori cresciuti con il suo C'era una volta in America, o Il buono, il brutto, il cattivo, sono cresciuto, tra molte altre cose, con le sue melodie che suonavano nel soggiorno di casa mia. Senza che lui lo sapesse, la sua musica non era solo la musica di quei film, ma era anche la colonna sonora della nostra infanzia. Ennio mise la sua creatività, la sua ispirazione, la sua eterodossia al servizio della 'fabbrica dei sogni', incorporando quei suoni nella nostra memoria, diventando un classico, incarnazione del compositore intellettuale, del musicista popolare e quasi di una rock star. Ed è in quell'atto generoso di creare e condividere bellezza con noi che il mondo di Morricone che immagino inizia a prendere forma. Non si tratta solo di lavorare con la sua musica, tanto meno di spiegarla, poiché ha già detto tutto, si tratta di comporre una nuova melodia che scorra parallela alla presenza della sua musica nelle nostre vite. Notte Morricone si svolge nel crepuscolo di una notte ordinaria nella vita di un creativo, che solo e stordito davanti ai suoi fogli, prende appunti e visualizza melodie per film che non esistono ancora, riportando in vita storie nell'aria rarefatta della sua stanza […]".

 

Foyer del Teatro. Proseguono gli appuntamenti dedicati agli approfondimenti della Stagione 2024/25. Il nuovo incontro in calendario con i protagonisti dello spettacolo, previsto al Teatro Sociale venerdì 14 febbraio alle 17.30, vedrà la presenza di Marco Morricone, figlio del Maestro e autore, insieme a Valerio Cappelli, del libro "Ennio Morricone. Il genio, l'uomo, il padre", edito da Sperling & Kupfer - Mondadori. Coordina l'incontro Paola Carlucci, docente del Liceo Coreutico di Trento.

 

Iniziative collaterali. In collaborazione con il Cineworld di Trento, e in occasione dello spettacolo "Notte Morricone", verrà inoltre riproposto il documentario "Ennio", diretto da Giuseppe Tornatore e dedicato alla figura del grande compositore italiano Ennio Morricone. L'appuntamento per tutti gli appassionati è fissato per giovedì 13 febbraio, alle 17, al Cinema Vittoria, alla presenza del figlio Marco Morricone.

 

Informazioni. I biglietti acquistabili online sulla piattaforma del Centro servizi culturali Santa Chiara (Qui info) e alle Casse del Teatro Sociale e dell’Auditorium S. Chiara.

 

Per l’occasione è stata attivata la promozione "Speciale Morricone": I possessori del biglietto per "Notte Morricone" potranno infatti usufruire di uno sconto sulla proiezione del film, mostrando semplicemente il ticket presso la cassa del cinema. Allo stesso modo, i possessori del biglietto per il film "Ennio" avranno diritto a una riduzione sul biglietto dello spettacolo, in scena dal 13 al 16 febbraio al Teatro Sociale.

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