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Il giovane era alla guida del autocarro da 35 quintali che ha tamponato ad alta velocità il mezzo pesante che lo precedeva. Come si evince dalla foto di copertina, l'abitacolo del mezzo della ditta (che ha un rivenditore anche in Alto Adige), per la quale il 21enne lavorava, è andato completamente distrutto nel violentissimo schianto
SAN MICHELE ALL'ADIGE. E' S.J., 21 anni, di nazionalità indiana, residente in provincia di Bergamo, la vittima del tragico incidente avvenuto attorno alle 12.30 sulla corsia Sud dell'Autostrada del Brennero.
Il giovane era alla guida del autocarro da 35 quintali che ha tamponato ad alta velocità il mezzo pesante che lo precedeva. Come si evince dalla foto di copertina, l'abitacolo del mezzo della ditta di serrande e basculanti (che ha un rivenditore anche in Alto Adige), per la quale il 21enne lavorava, è andato completamente distrutto nel violentissimo schianto.
L'impatto è avvenuto al chilometro 124,900, all'altezza dell'abitato di Nave San Rocco, tra il casello autostradale di San Michele all'Adige e l'area di servizio Paganella: troppo gravi le ferite riportate dal ragazzo che, nonostante i tentativi di rianimazione operati dal personale sanitario, giunto tempestivamente sul luogo della tragedia, è spirato sul posto.
Sono intervenuti anche i vigili del fuoco permanenti di Trento, i volontari di San Michele all'Adige, mentre gli agenti della polizia stradale si sono occupati dei rilievi, necessari per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto, e il personale tecnico dell'Autostrada del Brennero ha provveduto al ripristino della sede stradale.
Il casello di San Michele è rimasto per qualche ora per consentire l'intervento dei soccorritori e l'atterraggio dell'elicottero, poi è stato riaperto con uscita obbligatoria per tutti i mezzi che percorrevano l'Autostrada del Brennero iun direzione e poi per permettere di liberare la strada dai mezzi e dai detriti. La viabilità è stata ripristinata e la circolazione è tornata regolare
