Premi Oscar 2025, Vermiglio resta fuori: niente nomination tra i migliori film internazionali
Il film di Maura Delpero non figura tra i papabili per l'ambito premio. Isabella Rossellini è invece candidata agli Oscar come migliore attrice non protagonista per il suo ruolo in Conclave di Edward Berger
TRENTO. Niente Oscar per Vermiglio: il film della regista Maura Delpero, girato in Val di Sole, non figura tra i titoli che il 2 marzo si contenderanno la statuetta per il miglior film straniero. La conferma, dopo mesi di attesa, arriva direttamente dall'Academy, che ha svelato oggi tutti i candidati in lizza per l'ambito premio. Tra le pellicole internazionali figurano I'm still here, The girl with the needle, Emilia Pérez, The seed of the sacred fig e Flow.
Isabella Rossellini è invece tra le candidate per l'Oscar alla miglior attrice non protagonista per il suo ruolo in Conclave di Edward Berger.
“Grazie, comunque, a Vermiglio per aver portato la nostra comunità nel mondo” è il commento dell'assessore regionale Carlo Daldoss, ex sindaco di Vermiglio, nell'esprimere il suo sincero rammarico per la mancata nomination. “Pur non avendo portato a casa l'ambita nomination – dice – il solo fatto che Vermiglio sia stato nel toto nomi agli Oscar rappresenta un risultato eccezionale. Questo film ha dato voce alla nostra piccola comunità, raccontando al mondo intero storie di autenticità, resilienza e bellezza che ci caratterizzano. Come ex sindaco di Vermiglio, sono profondamente grato per il modo in cui il nostro paese è stato rappresentato”.
“Voglio esprimere un caloroso ringraziamento – continua – alla regista Maura Delpero per la sua visione e il suo impegno nel raccontare la storia di Vermiglio con una sensibilità unica. Grazie a lei e al lavoro straordinario di tutto il cast e la troupe, la nostra comunità ha avuto l'opportunità di farsi conoscere e apprezzare ben oltre i confini locali. Il cammino di Vermiglio è comunque una vittoria condivisa, che appartiene a tutti noi. Questo traguardo ha mostrato al mondo il valore delle nostre radici e l'importanza di preservare e raccontare le nostre tradizioni”.