Abusi sessuali, pronto un progetto di legge provinciale a Bolzano: “Focus su protezione, prevenzione e sensibilizzazione”
A comunicarlo, dopo il caso che ha coinvolto negli scorsi giorni la chiesa altoatesina, è la Provincia di Bolzano: “L'argomento richiede sensibilità e delicatezza. È importante incoraggiare le persone colpite a parlare e fornire loro tutto l'aiuto disponibile”
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BOLZANO. Protezione, prevenzione e sensibilizzazione: sono queste le parole chiave rilanciate dalla Provincia di Bolzano nell'annunciare un progetto di legge legato al tema degli abusi sessuali. Un tema di cui si discute molto in Alto Adige dopo il caso che ha coinvolto la diocesi di Bolzano-Bressanone: in un rapporto commissionato dalla stessa diocesi a uno studio legale tedesco infatti, sono emersi 67 casi di abuso accertati tra il 1963 e il 2023 (con un'età media delle vittime tra gli 8 e i 14 anni, Qui Articolo).
“La denuncia e il trattamento degli abusi sessuali – dicono le autorità – sono temi ai quali la Provincia di Bolzano sta dedicando sempre maggiore attenzione. Con il Coordinamento dell'Ufficio per la Tutela dei minori e l'inclusione sociale e con il coinvolgimento di esporti dei settori salute, famiglia e minori, è stata elaborata una bozza di testo per una legge provinciale”. Il dispositivo, dicono dalla Provincia, intende “affrontare la questione a 360 gradi”.
La prima stesura sarà presentata ai tecnici a inizio febbraio: seguirà il consueto processo formale, fino alla discussione in Giunta provinciale, in primavera, per approdare poi in Consiglio. “L'argomento – dice Rosmarie Pamer, assessora provinciale alla Coesione sociale – richiede sensibilità e delicatezza. È importante incoraggiare le persone colpite a parlare e fornire loro tutto l'aiuto disponibile. Allo stesso tempo, è anche necessario stabilire come intervenire con gli autori dei reati. L'attenzione è quindi su protezione, sensibilizzazione e prevenzione”.
Nella precedente legislatura, continua la Provincia: “Un gruppo di lavoro dell'Ufficio tutela dei minori e inclusione sociale e di altri interlocutori aveva già affrontato l'argomento dando seguito a una proposta del Consiglio provinciale. Sono stati sviluppati diversi riscontri e raccomandazioni, che ora sono inseriti nella proposta di legge. Questi includono l'istituzione di un referente indipendente che si occupi della questione. L'obiettivo è rendere visibili la violenza e l'abuso sessuale come fenomeno sociale e di eliminare i tabù sull'argomento”.
“Dobbiamo incoraggiare – conclude Pamer – le persone a denunciare. Aumentando la consapevolezza sull'argomento, vogliamo preparare il campo per adottare misure efficaci contro gli abusi sessuali”.