Un cast notevole e svariate candidature per "A complete Unknown", aspettano la notte degli Oscar per consacrare i miti
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Appassionata di arte e cinema con Chaplin nel cuore
La magia del cinema consacra i miti. Il 2 marzo verranno assegnati i premi alla 97esima edizione degli Academy Awards.
Dell’Italia poche tracce. Isabella Rossellini candidata come attrice non protagonista in “Conclave” di Edward Berger (otto candidature). Candidato come Miglior attore protagonista Ralph Fiennes in competizione con Timothee Chalamet, protagonista di “A Complete Unknown”.
Miglior film. Miglior regia: James Mangold. Miglior attore non protagonista: Edward Norton. Miglior attrice non protagonista: Monica Barbaro. Miglior sceneggiatura non originale. Migliori costumi. Miglior sonoro (otto candidature).
Lo straordinario premio Oscar Bob Dylan vede tre attori in gara per l’Oscar. Un cast notevole. Monica Barbaro interpreta l’usignolo Joan Baez ed Edward Norton, il cantautore folk Pete Seeger. Anche Elle Fanning nel ruolo della fidanzata di Bob, Sylvie Russo se la cava molto bene. Elle l’avevamo già apprezzata nel ruolo della fidanzata di Timothee, ne “Un giorno di pioggia a New York” di Woody Allen.
"A complete Unknown" è basato sulla biografia “Dylan Goes Electric” di Elijah Wald. Il newyorkese Chalamet, reso famoso per la performance in “Lady Bird” di Greta Gerwig e dall’intensa interpretazione in “Chiamami col tuo nome” di Luca Guadagnino, ha dato il meglio di sè calandosi nel poeta, scrittore, pittore.
"Timmy è un attore brillante, sono sicuro che sarà assolutamente credibile nei miei panni" dice il "Premio Nobel". Incessante perfezionista Timothee: “Per me il mio lavoro è ancora la mia più grande passione e ossessione allo stesso tempo…”. E’ proprio vero, per interpretare il compositore, l’attore si è preparato per cantare e suonare quasi sei anni.
Siamo nel 1961, Bob Dylan giunge al Greenwich Village per conoscere il suo idolo cantautore folk Woody Guthrie. Un viaggio emozionante che lo porta ad incontrare Pete Seeger e poi Guthrie purtroppo malato in ospedale.
I testi e la musica di Bobby colpiscono profondamente i due compositori che lo sostengono. E poi arriva come un vortice Joan Baez, già famosa, una scintilla verso un successo infinito. I due cuori si avvicinano ma Joan è un’attivista pacifista, partecipa alle marce; Bob è insaziabile di musica, il folk-rock, “Like a Rolling Stone”, verso l’infinito e oltre.
“The times they are a - Changin” diviene una canzone universale: un mese dopo la registrazione della canzone viene assassinato a Dallas il presidente Kennedy. Come il Newport Folk Festival a Rhode Island che testimonia la rottura degli stilemi del musicista e la contestazione dei fan.
Gli Anni '60 rivivono, con gli ideali, le lotte, le delusioni e l’impegno sociale. Dice Chalamet: “Prima di questo film ascoltavo soprattutto musica contemporanea, le hit del momento. Ora invece vedo chiaramente il legame tra quegli anni e la musica d’oggi". Cinque anni cruciali nella vita del leggendario innovatore e Timothee (è anche produttore) con il suo sguardo solare smuove gli animi ed immortala il misterioso Robert Allen Zimmerman. Verso la notte degli Oscar.