Settimana internazionale della critica, i film di Venezia 78 arrivano gratis nelle sale di Trento

Salviamo il cinematografo. A Trento, lo storico cinema Astra, sorto nel 1951, grazie alla famiglia Artuso, divenuto multisala (tre sale) con annessi bar ed osteria nel 2003, sta per tirare le cuoia, cioè chiude per dare spazio ad un condominio sfavillante, grazie alla famiglia Artuso. Forse a fine ottobre, forse fine novembre, insomma alla fine dell’anno a Trento non ci sarà più una sala dove si proiettano film cosiddetti “d’autore”. Una grande perdita, per giovani e vecchi, amanti del grande schermo di qualità, che si spera qualcuno riesca a colmare.

Intanto la proposta allettante de “La settimana internazionale della critica”, trentaseiesima edizione, totalmente gratis è iniziata mercoledì 22 settembre, sempre all’ Astra, con un film molto interessante: “Mondocane” di Alessandro Celli.

Alla 78^ Mostra del cinema di Venezia la maggior parte dei film non parlavano di problemi ambientali, rifiuti ed inquinamento per esempio. In questo film ambientato a Taranto si affronta in modo fantasioso il tema dell’acciaieria locale che rimane un problema irrisolto del territorio pugliese.

Proiettato in un futuro per niente lontano, la città di Taranto diviene una città fantasma cinta dal filo spinato. Nessuno può entrare, nemmeno la polizia. Gli unici rimasti, i più poveri, lottano per sopravvivere. Ma le Formiche, una gang criminale con a capo Testacalda, lottano per conquistare il territorio. Due orfani tredicenni, inseparabili amici, Pietro detto Mondocane e Christian dello Pisciasotto, vorrebbero entrare nella gang criminale. Bravi i ragazzi, duro e violento il film, come lo sguardo di Alessandro Borghi (Testacalda).

Poco rilevante la partecipazione di pubblico in sala. L’iniziativa, da anni proposta, è forse poco pubblicizzata? Non serve la prenotazione.

 Le giornate della Mostra del Cinema di Venezia comprendono film della Settimana internazionale della Critica, tutte opere prime selezionate che offrono la possibilità di scoprire nuovi talenti. Come non approfittarne? Con il patrocinio della Provincia Autonoma di Trento, della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, della Regione del Veneto, della Provincia autonoma di Bolzano Alto Adige, l’iniziativa verrà proposta anche mercoledì 29 settembre al cinema Modena di Trento con “L’ultimo spegne la luce” di Tommaso Santambrogio proiettato alle 18. Il corto narra di una giovane coppia rimasta chiusa fuori casa. L’esperienza fa emergere i problemi della loro convivenza.

A seguire “La Derniere seance” di Gianluca Matarrese. Una conversazione-confessione tra il regista ed il suo amante per osservare l’essere umano nella sua complessa e sofferta pulsione fra la vita e la morte. Tra AIDS ed esplorazione di sé.

Si prosegue alle 21 con il corto “Era Ieri” di Valentina Pedicini. La storia di due tredicenni del Sud d’Italia, Giò e Matteo che guidano una banda di ragazzini. Arriva poi l’amore grazie a Paola, in una giornata di fine estate. La regista Valentina Pedicini scompare prematuramente nel 2020 a causa di una grave malattia.

Seguirà “A Salamandra” di Alex Carvalho. Una storia d’amore tra Caterine e Gil più giovane, a Recife città natale del regista, in Brasile. Un’attrazione reciproca che ruota attorno alle loro figure ed al desiderio di seguire gli impulsi in una città multiculturale.

Il calendario delle proiezioni prosegue al cinema Astra lunedì 11 ottobre ed al cinema Modena sempre di Trento mercoledì 13 ottobre.

Non perdiamoci l’occasione, “Il futuro del cinema è negli occhi degli spettatori”, lo dice Giuliana Fantoni, Presidente FICE Tre Venezia. Perché il nutrimento per il cinema siamo noi.