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Aperte le iscrizioni al Concorso musicale internazionale: "Tra le novità ci sono le sezioni cori scolastici dei conservatori e università e cori associativi"

Il concorso è aperto a giovani musicisti tra i 6 e i 25 anni e sarà per loro un’occasione di mostrare e affinare il proprio talento in varie sezioni. La settima edizione della manifestazione è organizzata dall'associazione Gocce di Sole aps con il Comune di Belluno

Di Antonio Gheno - 23 gennaio 2025 - 12:24

BELLUNO. E’ stata presentata dall’associazione Gocce di Sole aps, in collaborazione con il Comune di Belluno, la settima edizione del Concorso Musicale Internazionale Città di Belluno che si terrà dal 13 aprile al 4 maggio, nel capoluogo dolomitico, in vari spazi prestigiosi del centro cittadino tra i quali il Teatro Buzzati, il salone di Palazzo Fulcis, la chiesa di San Pietro e l’auditorium del Liceo Lollino.

Il concorso è aperto a giovani musicisti tra i 6 e i 25 anni e sarà per loro un’occasione di mostrare e affinare il proprio talento in varie sezioni: il concorso si compone infatti della sezione piccoli talenti, la sezione scuole secondarie di primo grado ad indirizzo musicale, la sezione dei licei musicali, la sezione scuole di musica civiche e private, la sezione conservatori, la sezione pianoforte e la sezione musica da camera oltre ai concorsi divisi per cori scolastici, cori associativi, canto moderno e canto lirico, quest’ultimo dedicato ai cantanti fino ai 35 anni.

“Lanciamo ufficialmente oggi il settimo Concorso Musicale Internazionale Città di Belluno invitando tutti gli interessati ad andare sul sito per consultare i regolamenti ma soprattutto per iscriversi entro il 25 marzo (Qui info)”, ha dichiarato Manuela Selvestrel, referente di Gocce di Sole che ha poi proseguito. "Tra le novità di quest’anno abbiamo l’aggiunta delle sezioni cori scolastici dei conservatori e università e cori associativi, in particolare cori voci bianche e cori giovanili, il fatto che il concorso corale avrà il supporto dell’Andci, Associazione nazionale direttori di coro italiani, e dell’Asac Veneto, Associazione per lo sviluppo delle attività corali, la creazione di una direzione artistica formata dai Maestri Andrea Moro, Manolo Da Rold e Alessio Nelli, che hanno già svolto il ruolo di giurati sin dalla prima edizione, e il coinvolgimento di tre istituti della provincia i cui studenti si occuperanno di produzione di foto e video per quanto riguarda l’istituto Multimediale di Belluno, dell’assegnazione del Premio Young Jury per quanto riguarda gli allievi del liceo musicale “Renier” di Belluno mentre gli studenti della scuola del legno di Sedico posizioneranno delle installazioni in legno in vari punti della città”.

Le installazioni hanno l’obiettivo di abbellire la città poiché il concorso diventa anche un'occasione da parte di ragazzi e relative famiglie di scoprire la città di Belluno e di esplorarne il ricco patrimonio culturale e le sue incantevoli vedute: “Si tratta di un vero e proprio volano turistico perché negli anni abbiamo visto tanti ragazzi e giurati, che hanno partecipato al concorso, tornare poi in vacanza nella nostra città durante il periodo estivo”, ha commentato Gabriella Loi componente di Gocce di Sole che ha proseguito: “L’anno scorso abbiamo fatto in 12 giorni circa 240 audizioni che hanno coinvolto 600 ragazzi portando in città circa 2000 persone tanto da riempire tutte le strutture alberghiere. Di fatto noi dobbiamo prenotare con largo anticipo le strutture per i giurati per evitare che restino senza alloggio”.

Giurati che gli scorsi anni sono arrivati da varie parti d’Italia andando a comporre, ad esempio nella precedente edizione, un gruppo di circa una trentina di componenti, perché specifici per ogni sezione, e che quest’anno vedranno la partecipazione di un componente che arriverà direttamente dal Conservatorio di Parigi. L'internazionalità del concorso la si può vedere anche dalle provenienze dei musicisti e dei cantanti che gli scorsi anni sono arrivati da Cina, Corea, Ucraina, Russia e altre parti del mondo.

“La caratteristica di questo concorso è che in pochi anni ha ottenuto una solida reputazione sia a livello nazionale che internazionale, diventando un appuntamento atteso nel panorama musicale, ma allo stesso tempo si è distinto per una giuria che al termine delle audizioni dialoga con i ragazzi confrontandosi, dando loro consigli per migliorare e creando quindi una situazione familiare e di empatia”, ha osservato Cristina Prest componente dell’organizzazione alla quale ha fatto eco il Maestro Manolo Da Rold che ha fatto presente che il concorso si è fatto la nomea di “concorso serio” perché negli anni si è mantenuto coerente e che lo stesso con la sezione cori associativi è, insieme a quello Riccione, l’unico concorso che ha una sezione dedicata a questa voce.

Inoltre il concorso non è solo una vetrina per i giovani talenti ma i vincitori delle finali avranno la possibilità di ricevere borse di studio e masterclass, grazie anche alla collaborazione con l’associazione Voice Care Music & Art di Santa Croce del Lago, e concerti premio a Pisa, in collaborazione con la Fondazione Arpa, oltre che a Borgo Valbelluna, Longarone e Zero Branco grazie all’associazione Chromatica e al liceo Renier. Le borse per il Concorso Internazionale di canto lirico sono generosamente donate dal Club Inner Wheel di Belluno.

A ogni slot di audizioni seguirà il concerto dedicato, aperto al pubblico, per un totale di sei date. Per maggiori informazioni si può scrivere una mail a info@concorsomusicalebelluno.eu oppure info@goccedisole.bl.it, chiamare il 3389486064 o visitare il sito www.concorsomusicalebelluno.eu.

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