Dopo ''Thank you for coming'', Centrale Fies lancia ''Live Works Summit''
Appassionata di arte e cinema con Chaplin nel cuore
In Arte tutto è possibile. La chiusura creata dalla pandemia, non ha fermato l’immaginazione, anzi. La scenografia unica a Dro in Trentino è un punto di riferimento per la popolazione locale ed internazionale. Centrale di Fies è anche una consolidata residenza per artisti che presentano i loro lavori a spettatori attenti. Alle spalle la tre giorni di fine maggio “Thank you for coming”, curata da Barbara Boninsegna e Marco D’Agostin. Il pubblico di Centrale Fies ha assistito alla prova generale dell’opera coreografica Saga. Il lavoro debutterà a Parigi.
La danza ha creato rapporti con il corpo e la voce per produrre legami al di là della famiglia biologica. Non più un Festival estivo, ma un Festival infinito.
Senza sosta si riapre da 9 al 13 giugno in occasione della nona edizione di “Live Works” la Free school of performance dedicata all’approfondimento pratico e teorico dei confini delle arti performative: 4 curatori, 3 mentor internazionali e 24 artisti- tra alunni della scuola e guest-riuniti per la Live Works Summit 2021. L’1 giugno si aprono le prenotazioni sul sito di Centrale Fies (info@centralefies.it - 327 9019738).
Dialogano fra loro cultura, arte, design, politica, filosofia, attualità, architettura, turismo, eredità, pensiero. Gli artisti condividono le loro pratiche performative. Nasce un team modulare che studia, sperimenta e dissezione codici contemporanei per riorganizzarli in comunicazione specializzata. Il progetto è di Luca Melchionna e Virginia Sommadossi.