Massime fino ai 40°C e zero termico tra 4000 e 5000 metri. Betti: "Chi si aspettava una stagione positiva per i ghiacciai rischia di rimanere deluso"
"Prima ondata di calore attesa tra domani (venerdì) e il 2 agosto, con possibile break instabile intorno al 3 e il 5 agosto. A seguire probabile nuova fase molto calda"
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.
"Temperature superiori alle medie anche per i prossimi 15 giorni", spiega con un post su Instagram Giulio Betti, climatologo del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
"Prima ondata di calore - prosegue - attesa tra domani (venerdì) e il 2 agosto, con possibile break instabile intorno al 3 e il 5 agosto. A seguire probabile nuova fase molto calda".
"Attese massime tra i 35 e i 40 °C dalla Val Padana al Sud. Localmente valori superiori ai 40 °C belle zone interne del centro-sud".
"Zero termico compreso tra i 4000 e i 5000 metri, mediamente si attesterà sui 4400/4500 metri anche sulle Alpi.
"Per chi si aspettava una stagione positiva per i ghiacciai - conclude - il rischio è di rimanere molto deluso".
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