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Ambiente

“Vaia - alberi, esseri umani, clima”: forse il documento più completo sulla tempesta che ha colpito i boschi del nord est

“Vaia - alberi, esseri umani, clima” è un podcast in quattro puntate, prodotto da Compagnia delle Foreste e dal quotidiano Domani, con il supporto di Pefc Italia, Uncem e Fsc Italia. Attraverso le voci di chi ha vissuto in prima persona quella notte e di esperti di ecologia e gestione forestale, Cotugno e Torreggiani guidano l’ascoltatore in un viaggio sonoro che racconta i cambiamenti portati da Vaia, mostrando come quella tempesta abbia trasformato non solo l’ambiente montano, ma anche la coscienza collettiva verso un mondo in rapido mutamento

di
Redazione
29 ottobre | 13:00
Questo articolo si rispecchia nei nove punti del Manifesto,
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.

Sei anni fa, il 29 ottobre 2018, la Tempesta Vaia sconvolse le Alpi orientali italiane con una forza devastante: un vento caldo e anomalo, che soffiò fino a 217 km/h, abbatté milioni di alberi dal Trentino alla Lombardia e al Friuli. In una sola notte, intere foreste furono distrutte, lasciando una traccia profonda non solo sul territorio, ma anche sulla consapevolezza di tutti verso l’urgenza con cui dobbiamo, collettivamente, affrontare l'emergenza climatica. A distanza di anni da quella notte, Ferdinando Cotugno e Luigi Torreggiani hanno dato vita a un podcast che esplora il significato di quell'evento, analizzandone le conseguenze e cercando di trarne una lezione per il futuro delle montagne italiane in un mondo segnato dai cambiamenti climatici.

 

“Vaia - alberi, esseri umani, clima” è un podcast in quattro puntate, prodotto da Compagnia delle Foreste e dal quotidiano Domani, con il supporto di Pefc Italia, Uncem e Fsc Italia. Attraverso le voci di chi ha vissuto in prima persona quella notte e di esperti di ecologia e gestione forestale, Cotugno e Torreggiani guidano l’ascoltatore in un viaggio sonoro che racconta i cambiamenti portati da Vaia, mostrando come quella tempesta abbia trasformato non solo l’ambiente montano, ma anche la coscienza collettiva verso un mondo in rapido mutamento.

 

Il podcast si apre con il racconto della notte della tempesta. Cotugno e Torreggiani ripercorrono l’evento con le testimonianze di chi lo ha vissuto, restituendo tutta la drammaticità di quel momento: le voci dei testimoni descrivono il suono terrificante di milioni di alberi che si abbattevano contemporaneamente e la forza di un vento così violento da sembrare irreale, impossibile. È l’occasione per riflettere sul legame diretto tra la crisi climatica e le sue manifestazioni, che diventano sempre più evidenti e devastanti anche alle nostre latitudini.

Dal racconto della tempesta, il podcast si sposta su un’altra “tempesta”, quella che ha colpito i boschi subito dopo: l'invasione del bostrico tipografo, un insetto che attacca gli abeti rossi indeboliti. Gli esperti intervistati spiegano come questo coleottero abbia trovato in un ambiente stressato dalla tempesta e dal caldo un terreno fertile per proliferare, raddoppiando i danni a una foresta già devastata. Le analisi e i dati forniti dagli studiosi rendono chiaro come, paradossalmente, l’infestazione da bostrico stia causando danni ancora più gravi della tempesta stessa, e sollevano domande cruciali sulle future vulnerabilità dei nostri boschi.

 

In seguito, Cotugno e Torreggiani approfondiscono l’impatto che Vaia ha avuto sul mondo del legno e dell’economia forestale, mettendo in luce quanto quella notte abbia cambiato anche la vita delle comunità che vivono nei territori montani. Le interviste a boscaioli, imprenditori e tecnici forestali rivelano uno scenario complesso, in cui i tentativi di rinascita e recupero si alternano alle difficoltà. Emergono le sfide economiche che la tempesta ha portato con sé, ma anche la determinazione degli operatori forestali a risollevarsi e a ridare nuova vita alle loro foreste e ai loro mestieri.

 

Il podcast si conclude con uno sguardo al futuro e cerca di delineare la lezione che Vaia può insegnare. Come possiamo prepararci per affrontare le prossime tempeste? Come possiamo rendere le foreste italiane più resilienti? Cosa serve affinché i boschi del domani possano essere una risorsa e una protezione, e quale sarà il loro ruolo in una società che deve fare i conti con i cambiamenti climatici? Questo episodio conclusivo non offre risposte definitive, ma invita a una riflessione profonda: il futuro delle foreste dipende da come le curiamo e da come riusciamo a proteggere il nostro territorio.

A guidare l’ascoltatore attraverso queste storie sono Ferdinando Cotugno, giornalista e autore di Italian Wood, e Luigi Torreggiani, dottore forestale e giornalista. Cotugno, esperto di politica ambientale e crisi climatica, cura la newsletter e il podcast Areale del quotidiano Domani, mentre Torreggiani, oltre a essere membro del Comitato Scientifico de L'AltraMontagna, con una lunga esperienza nel settore forestale, scrive per la rivista tecnico-scientifica Sherwood - Foreste ed Alberi Oggi e si occupa di progetti legati alla gestione forestale sostenibile per Compagnia delle Foreste. Insieme, hanno già creato Ecotoni, il podcast dedicato alla biodiversità e alla conservazione degli ecosistemi boschivi italiani.

 

Con “Vaia - alberi, esseri umani, clima” Cotugno e Torreggiani ci ricordano che la tempesta non è solo un evento del passato, ma un segnale urgente per il futuro. Ascoltarlo significa guardare al mondo dei boschi e della montagna con occhi più consapevoli che l’emergenza climatica sta già cambiando il nostro paesaggio, la nostra economia e le nostre vite. Il podcast si trova su tutte le principali piattaforme di ascolto oppure qui.

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