Turismo, un 2018 da incorniciare per Trento tra grandi eventi e Mercatino di Natale
L'incremento più significativo riguarda il numero assoluto degli ospiti italiani (+8,9%). Dal 2014 allo scorso anno gli arrivi sono cresciuti del 36% e le presenze del 21%. Nel 2018 arrivi a +7,8% e presenze +6,1%
TRENTO. Un 2018 da capogiro per il turismo nel capoluogo. Dodici mesi caratterizzati, ormai da diversi anni, da un segno più per l'economia turistica di Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi. I dati raccontano di un ulteriore passo in avanti tra gennaio e dicembre a confermare un trend di crescita consolidato nel tempo come testimoniano i numeri registrati dall'Azienda per il turismo: 395.450 arrivi e 1.187.208 presenze, rispettivamente un +7,8% e un +6,1% rispetto al 2017.
Le buone notizie per l'Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi non finiscono qui. Gli incrementi sono a doppia cifra se si analizza il confronto tra il 2014 e il 2018: arrivi a +36% e presenze a quota +21%. "I dati non sono tutto - commenta Franco Aldo Bertagnolli, presidente dell'Azienda per il turismo – ma credo che il quadro d'insieme tracciato con chiarezza da questi numeri riesca a premiare il lavoro svolto dalla nostra azienda in questi anni: la strada della differenziazione dell'offerta per raggiungere sempre più turisti è quella giusta".
Un'Apt che non si accontenta e guarda, come sempre, al futuro. "Dobbiamo puntare - aggiunge Bertagnolli - su prodotti turistici innovativi e su una promo-commercializzazione a largo raggio d’azione. L'obiettivo preciso è quello di aumentare la spesa media del turista sul territorio, ma anche il tasso di occupazione del sistema ricettivo".
Nel dettaglio crescono entrambi i mercati, quello italiano e quello estero. I pernottamenti dei connazionali sono costituiti per il 65% da persone provenienti dalle regioni settentrionali, per il 19% da quelle centrali e per il 16% dal sud e dalle isole. Gli arrivi si attestano intorno al +8,9%, mentre i pernottamenti al +6,7%.
Se si guardano i flussi esteri, la Germania si conferma leader del mercato, in crescita del +4%, per un'incidenza del 30% sul totale estero, i Paesi di lingua tedesca toccano in generale il 40% delle presenze tra Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi. Alle spalle ecco Repubblica Ceca, Paesi Bassi e Polonia. In generale gli arrivi sono aumentati del 6% e le presenze del 5%.
"Numeri importanti - evidenzia Elda Verones, direttrice dell'Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi - perché confermano una tendenza ormai in atto da molti anni. Si tratta quindi di un percorso consolidato, che incoraggia noi e tutti gli operatori, con i quali diamo vita ad un'unica grande squadra".
I mesi più fruttuosi sono luglio e agosto, per un totale di 298.712 pernottamenti, pari al 25% delle presenze annuali. Luglio rimane il mese con il maggior numero di presenze straniere, che rappresentano ben il 40% del totale mensile (59.994 unità).
Il mese più rilevante in termini di incremento percentuale è quello di maggio (+31%), con 85.454 pernottamenti contro i 64.801 di maggio 2017: la crescita è attribuibile ai due principali eventi che si sono tenuti in quel periodo, l’Adunata degli Alpini e la tappa trentina del Giro d’Italia.
Se invece si concentra l'analisi sul mese di dicembre, quello dei Mercatini di Natale, i dati relativi agli arrivi (40.713 unità) aumentano del 5% e le presenze aumentano del 7% (116.706 unità). Il mese con il maggior numero di arrivi è stato agosto, per un totale di 51.225 (+12,23%), al quale contribuiscono per il 55% gli italiani.
La città di Trento registra un aumento di arrivi dell’8,5% (314.233 il valore assoluto) e di presenze del 7,83% con 867.708 pernottamenti. Sul Monte Bondone gli arrivi sono aumentati del 4,7% (58.252 in totale), le presenze del 3,48% (220.690 unità), la rilevazione comprende anche l’ambito di Garniga Terme. In Valle dei Laghi gli ospiti sono cresciuti del 5,73% (22.965 in totale), mentre i pernottamenti sono rimasti invariati.
"Il mix - conclude Verones - tra offerta culturale e natura, enogastronomia e sport è il punto di forza del nostro ambito, nel 2018 trascinato dai grandi eventi sportivi, ma anche dall'Adunata degli Alpini e dalla tappa del Giro d'Italia e dal Mercatino di Natale di Trento. L'importante è continuare sulla strada intrapresa, guardando al futuro con spirito innovativo".