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Il contadino Aldo Bergamo si ammala ma il suo meleto viene comunque potato: “Sono rimasto a bocca aperta, mi sono commosso per il cuore grande delle persone”

La solidarietà di un'intera comunità è entrata in gioco per aiutare Aldo Bergamo di Nanno che dopo un mese di ospedale non poteva occuparsi della sua campagna. Negli scorsi giorni 50 colleghi si sono presentati nei suoi campi per aiutarlo, il  presidente di Unifrutta Nanno: " Questo è l’essenza della cooperazione: esserci l’uno per l’altro"

Di G.Fin - 30 gennaio 2025 - 19:57

TRENTO. “Sono rimasto a bocca aperta, mi sono anche commosso. Non avrei mai immaginato una cosa del genere, e devo davvero ringraziare tutti”. Aldo Bergamo, agricoltore di Nanno, parla con la voce rotta dall’emozione mentre racconta l'incredibile gesto di solidarietà che ha ricevuto nei giorni scorsi. Una storia di comunità, di unione e di calore umano, che scalda il cuore.

 

Aldo è proprietario di alcuni ettari di meleti, ma si è trovato in una situazione difficile, incapace di prendersi cura della sua terra. “Sono stato ricoverato in ospedale per dei problemi di salute. Da qualche giorno avevo dei forti mal di testa e mia moglie mi ha suggerito di farmi vedere. Prima sono andato all'ospedale di Cles e poi a Trento, dove mi è stata diagnosticata l’encefalite”. Il percorso di cura è stato lungo e complesso, costringendolo a rimanere lontano da casa per circa un mese.

 

Durante quel periodo, Aldo non ha potuto occuparsi dei suoi meleti. E quando è tornato a casa, la necessaria riabilitazione lo ha ulteriormente impedito di lavorare la terra. È qui che la solidarietà della comunità è entrata in gioco. Alcuni suoi amici, non volendo lasciarlo solo, hanno deciso di organizzare un aiuto collettivo, coinvolgendo tutta la comunità.

 

La notizia è arrivata anche a Oscar Bergamo, presidente di Unifrutta Nanno e consigliere di Melinda, che ha subito coinvolto i suoi associati. “Il 18 gennaio – racconta Aldo con emozione – mi sono trovato nei miei meleti circa cinquanta persone, non solo da Nanno, ma anche da Pavillo e Portolo. Con forbici in mano, si sono occupati della potatura delle mie piante, riuscendo a fare tutto in una sola giornata. Non me lo aspettavo davvero, è stato un gesto che mi ha commosso profondamente”.

 

A dare una mano sono state anche le Donne Rurali, che si sono occupate di offrire bevande calde a chi lavorava nei meleti. “È stato bellissimo vedere questa mobilitazione da parte dei nostri soci – ha dichiarato Oscar Bergamo, presidente di Unifrutta Nanno e consigliere di Melinda –. Questo è l’essenza della cooperazione: esserci l’uno per l’altro. Nei momenti di difficoltà, è un conforto sapere che i tuoi colleghi sono sempre pronti a darti una mano. Questo è ciò che rende davvero forte e speciale il nostro spirito di comunità”.

 

Oggi Aldo Bergamo si sta lentamente riprendendo e sta tornando alla sua vita quotidiana. “Quello che posso dire è un enorme grazie a chi mi ha aiutato. Un’intera comunità si è mobilitata per me, e ogni volta che ci penso, non posso fare a meno di commuovermi”.

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