Ecco Dolomiti Valtellina 2028: assegnati a Trentino, Lombardia e Cortina i prossimi Giochi Olimpici Giovanili Invernali

LOSANNA. Dopo Milano Cortina 2026 ecco Dolomiti Valtellina 2028.

Il Comitato Olimpico Internazionale si è espresso in via ufficiale: Trentino, Valtellina e Cortina ospiteranno i Giochi Olimpici Giovanili Invernali del 2028, che andranno così a completare il trittico di "grandissimi eventi", che si aprirà nel 2026 con le Olimpiadi invernali e proseguirà, a stretto giro di posta, con le Paralimpiadi.

Tre saranno le sedi in Trentino: gli impianti di Baselga di Pinè (che, dopo lo "scippo" olimpico, sarà finalmente protagonista), Tesero e Predazzo, che ospiteranno le gare di hockey su ghiaccio, pattinaggio di velocità e sci nordico.

Il Cio si è espresso a favore della candidatura italiana considerato che la maggior parte degli impianti che verranno utilizzati saranno già pronti - costruiti o ristrutturati - per le Olimpiadi del prossimo anno, ma anche per la grande conoscenza degli sport invernali e la capacità di coinvolgere un gran numero di volontari a sostegno dell'evento.

"Una nuova grande soddisfazione - commenta il Governatore trentino Maurizio Fugatti - che è motivo d'orgoglio per la Provincia. Questa nomina premia l'enorme lavoro svolto nell'organizzazione delle Olimpiadi e Paralimpiadi del 2026, riconosce le nostre capacità organizzative senza pari dimostrate e più riprese e il programma di ristrutturazione degli impianti di Predazzo, Tesero e Pinè, pensati proprio per essere utilizzati a lungo in futuro. Sarà una nuova grande festa per il tutto il Trentino, che a distanza di due anni dai Giochi Olimpici e Paralimpici, tornerà ad essere ammirato in tutto il mondo".

Assieme al Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, Fugatti si è recato in prima persona a Losanna in prima persona per lanciare la candidatura - poi andata dunque a buon fine - del Trentino, assieme a Lombardia e Cortina. Nel suo intervento, in inglese "maccheronico" (Qui il video), ha ribadito l'orgoglio del territorio nell'ospitare un altro evento di tale portata.

"Le Olimpiadi invernali giovanili - ha aggiunto l presidente del Coni Giovanni Malagò - rappresenteranno uno spin-off delle Olimpiadi costruito a partire dai grandi risultati derivanti dai Giochi stessi. Le infrastrutture, l'esperienza e le lezioni imparate costituiranno l'ossatura del nostro operato, assicurando non solo continuità, ma anche innovazione. Le gare saranno ospitate da Trentino, Cortina d'Ampezzo e Valtellina. Utilizzando le strutture esistenti ridurremo l'impatto ambientale e allo stesso tempo aumenteremo la nostra efficienza".

Come già accaduto per Milano Cortina 2026, anche in questo caso sono cinque le parole chiave che hanno guidato il comitato organizzatore: continuità, sostenibilità ambientale nella ricerca di ridurre al minimo le emissioni e i rifiuti, stili di vita, per ispirare i giovani a svolgere attività fisica anche non agonistica, socialità nel valorizzare le diversità, l'uguaglianza e l'inclusione per creare un luogo dove ognuno possa sentirsi rappresentato e valorizzato e, infine, solidarietà e amicizia, da sempre valori cardine delle Olimpiadi e Paralimpiadi.

I Giochi Olimpici Giovanili Invernali si terranno dal 15 al 29 gennaio 2028 e vedranno protagonisti migliaia di atleti, provenienti da tutto il mondo, di età compresa tra i 15 e i 18 anni.