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Orsi, Paccher (Lega): ''I trentini sono con noi'', Biancofiore: ''Non è vero la popolazione è per la gestione e non per il “copemoli tuti”. Grande imbarazzo in tutto il centrodestra''

Il consigliere provinciale della Lega ha spiegato che tutti i trentini sarebbero con la Giunta Fugatti e che le ''polemiche arrivano da chi non vive in Trentino''. Ovviamente non è così e la parlamentare eletta, anche con la Lega di Paccher, in Trentino Michaela Biancofiore rilancia: ''Gli consiglio di uscire ogni tanto dai confini di Borghetto, forse noterebbe che a partire dalla Lega e dal silenzio del suo leader c’è enorme imbarazzo per il merito e i metodi da giustizieri della notte, che hanno leso l’immagine ambientalista della nostra splendida terra”

Di L.P. - 03 agosto 2024 - 12:01

TRENTO. ''Chi vive in Trentino è molto preoccupato per la situazione in cui ci troviamo per i grandi carnivori e quindi da parte della popolazione c'è un consenso pressoché unanime nei confronti della Giunta provinciale per l'abbattimento dell'orsa Kj1. C'è la richiesta dei territori di poter tornare a vivere il proprio territorio e la montagna con tranquillità. Le polemiche arrivano da chi non vive in Trentino". Queste sono state le parole del leghista Roberto Paccher pronunciate qualche giorno fa sempre a corredo della vicenda che ha portato all'abbattimento dell'orsa che aveva aggredito un turista francese sopra Dro a metà luglio. Parole senza dubbio esagerate e fuori contesto perché parlare di consenso unanime è davvero un nonsense e che l'opinione pubblica sia meno polarizzata di quanto si pensi lo ha certificato un sondaggio della stessa Pat che ha dimostrato come non è vero che tutti i trentini siano terrorizzati dagli orsi e non è vero che tutti vorrebbero come soluzione unica l'abbattimento.

 

Quel che è certo è che il problema non sono gli orsi in quanto tali (i trentini non sono un popolo di spietati killer retrogradi come li vorrebbe dipingere chi governa il Trentino) ma il come si sta gestendo il fenomeno. E da sei anni a questa parte chi li sta (non)gestendo è proprio Paccher e la sua maggioranza colpevole di non aver praticamente fatto nulla per 5 anni e di essersi attivata solo dopo la tragedia di Andrea Papi, comunque anche in questo caso in maniera tardiva e poco efficace (pensare che ancora i bidoni in Val di Sole e Val di Non non sono tutti a prova di orso ha dell'incredibile).

 

''Pacher vive un Trentino che evidentemente non è quello della gente civile che incontro io - replica la collega di maggioranza Michaela Biancofiore -. Mi dispiace dirglielo perché è un amico ma sono in Trentino anche ora, sono andata sul Peller e non ho incontrato un elettore in 3 giorni che mi abbia detto di essere per gli abbattimenti tout court. Specie quando si riesce a fare un ragionamento serio con le persone e a mostrargli la mia interrogazione. Pacher fa finta di non capire che i trentini vogliono una soluzione e che per i trentini, a differenza sua e di Fugatti, non significa “copemoli tut”, ma spostiamoli, ma radiocollariamoli, sterilizziamoli… come peraltro hanno chiesto l’Ispra e il ministero dell’ambiente''.

 

''Arrogarsi di rappresentare l’animo e il sentimento di tutta la popolazione è degno delle dittature - prosegue la Presidente del gruppo Civici d’Italia - dei paesi sudamericani e non della tradizione cattolica e liberale, della provincia autonoma di Trento. Inoltre, gli consiglio di uscire ogni tanto dai confini di Borghetto, forse noterebbe che a partire dalla Lega e dal silenzio del suo leader spiccatamente animalista e che purtroppo da statuto è tenuto a rispettare la volontà delle federazioni, c’è enorme imbarazzo per il merito e i metodi da giustizieri della notte, che hanno leso l’immagine ambientalista della nostra splendida terra”. 

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