Funivia Moena-Valbona, pubblicato il bando di gara: "Favorirà la mobilità alternativa all’auto. Un'opera a vantaggio di turisti, residenti e imprese"
La Provincia ha pubblicato il bando di gara per l'affidamento della progettazione, costruzione e gestione del collegamento tra Moena e la skiarea Lusia-Bellamonte
MOENA. Un nuovo collegamento tra il centro abitato e la skiarea, l'Agenzia provinciale per gli appalti e contratti ha pubblicato il bando di gara per l'individuazione del contraente privato a cui affidare la progettazione esecutiva, costruzione e gestione dell'impianto funiviario tra Moena e Lusia-Bellamonte.
"L’avvio della gara per l’affidamento dell’opera - dice l’assessore provinciale Roberto Failoni a proposito dell’iter che ha visto, tra i diversi passaggi, l’approvazione dell’interesse pubblico per l’opera proposta nella modalità del partenariato pubblico-privato - è un passo concreto verso la realizzazione di un progetto che favorirà la mobilità alternativa all’auto e andrà a potenziare le possibilità di intermodalità nella zona, a tutto vantaggio di turisti, residenti e imprese. Sempre più sostenibilità, qualità della vita e dell’offerta turistica sono un tutt’uno, elementi che valorizzano la destinazione turistica trentina".
Con questo bando, come prevede la normativa, si va a individuare tramite gara pubblica il soggetto privato che realizzerà l’infrastruttura. Un bando a cui possono partecipare, sempre in base alle regole, gli stessi proponenti della finanza di progetto.
Nel dettaglio il progetto di fattibilità posto a base di gara prevede la realizzazione di una telecabina ad ammorsamento automatico con cabine a 10 posti che partirà dal piazzale Navalge a Moena, vicino all’alveo del torrente Avisio, con arrivo nella stazione a monte in località Valbona, a ridosso della stazione intermedia della cabinovia Ronchi-Valbona-Le Cune.
L’investimento complessivo per la realizzazione dell’opera è di 15.350.433 iva esclusa con un valore stimato della concessione di euro 39.132.361 pari al fatturato generato nei 25 anni di durata delle concessione. Il termine per la presentazione delle offerte è fissato alle 12 del 26 novembre 2024; l’aggiudicazione della concessione avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Un progetto che risale al 2013 e avviato sul finire della legislatura guidata da Ugo Rossi. Il centrodestra di Maurizio Fugatti aveva rilanciato l'opera, salvo poi fermarsi agli annunci (nel 2019 si parlava già di avere la telecabina pronta e in funzione per l'inverno 2020/21). L'anno scorso il rilancio e ora l'iter sembra essersi sbloccato con il bando di gara.
Il collegamento è tuttavia oggetto di discussione, le associazioni ambientaliste, con Italia Nostra in primis, hanno manifestato negli anni forti perplessità per i rischi di instabilità geologica e valanghivo, gli impatti sul paesaggi e la sostenibilità economica, oltre ai problemi legati a traffico e parcheggi.