Fratelli d'Italia pronta a indicare il nome del candidato sindaco a Trento. Iurlaro: "Lo porteremo alla riunione di coalizione. Gerosa? Inutile spostarla dal ruolo attuale"
Tra pochi giorni si dovrà riunire il tavolo di coalizione del centrodestra. Il presidente del partito, Alessandro Iurlaro spiega: "Porteremo i nostri nomi al tavolo. Il risultato di Rovereto ci ha insegnato molto, non a noi che già eravamo certi sarebbe finita in quel modo"
TRENTO. E' prevista la prossima settimana la prima riunione del tavolo di coalizione del centrodestra per le elezioni comunali di Trento. Un appuntamento che si attende per capire quali saranno le mosse delle forze politiche oggi all'opposizione nella città capoluogo per cercare di evitare l'ennesima delusione nella conquista di palazzo Thun.
Se nel centrosinistra sembra essere ormai scontata la ricandidatura di Franco Ianeselli con una maggioranza compatta e con la presenza delle forze autonomiste (Casa Autonomia e Autonomisti per Trento) nonostante l'allontanamento del Patt, nel centrodestra al momento l'unico punto che condividono apertamente è quello di evitare la brutta figura fatta a Rovereto. “Il risultato ha insegnato molto, non a noi perché eravamo certi che sarebbe finita cosi” ha spiegato a il Dolomiti, Alessandro Iurlaro, presidente di Fratelli d'Italia del Trentino.
Nomi e punti programmatici verranno a giorni messi sul tavolo e potrebbero arrivare anche delle sorprese. .
Presidente Iurlaro, Fratelli d'Italia porterà un proprio nome?
Certo. L'impegno delle forze politiche è quello di presentare almeno un nome. Poi ragioneremo, noi porteremo il nostro e sarà anche di un certo spessore.
E che caratteristiche ha il futuro candidato del centrodestra alla carica di sindaco per Trento?
Abbiamo un dato di partenza, l'attuale sindaco di sinistra per noi non è idoneo a garantire sicurezza e vivibilità. Ci troviamo con una persona che rispetto ai bisogni dei cittadini come la sicurezza mette in primo piano le fioriere e le ciclabili.
I nomi che presenteremo come Fratelli d'Italia sono figure che hanno una valenza positiva per la città di Trento, sono riconoscibili e stimati. Non dovranno essere divisivi. Bellissimo sarebbe trovare una figura femminile.
Quando si parla di figura femminile come candidata sindaca a Trento esce spesso il nome di Francesca Gerosa.
Lei sta facendo un ottimo lavoro per quanto riguarda il ruolo di vicepresidente e anche con l'impegno portato avanti con l'assessorato. E' riuscita ad instaurare un ottimo rapporto per gli alleati e penso che il suo focus principale sia questo. Mi aspetto che qualche alleato proverà a chiedermi di farla candidare ma io penso che non abbia senso spostarla.
Attualmente Fratelli d'Italia in Consiglio comunale a Trento ha 4 esponenti, Pino Urbani, Daniele Demattè, Christian Zanetti e Andrea Merler. Il partito punterà ancora su queste persone?
E' indubbio che essendo in opposizione rappresentiamo giornalmente un disturbo all'attività del sindaco. La cittadinanza vedo che sta riconoscendo l'impegno e il lavoro portato avanti dai nostri consiglieri. Ovviamente ognuno avrà la sua partita da giocare. Con il fatto che Fratelli d'Italia è cresciuta non vedo problemi nel ripresentare questi consiglieri.
Tornando ai possibili candidati sindaco, è stato fatto anche il nome di Mirko Bisesti della Lega. Cosa ne pensa?
E' un 'non-nome', non perché non conosca Bisesti ma perché i nomi devono uscire dal tavolo di coalizione.