Contenuto sponsorizzato

Croci celtiche che sventolano, falò e ''boia chi molla'' (VIDEO): sui Colli Euganei il raduno neofascista. ''Movimenti che vanno sciolti. Meloni si dimostri coraggiosa''

Queste immagini arrivano dal Padovano, dai Colli Euganei e sono riferite al 21 giugno e a rituali legati al solstizio d'estate (erroneamente, come capita spessissimo in questi ambienti, associato al Sol Invictus che però è riferito al solstizio d'inverno). La deputata del Pd Rachele Scarpa: ''Inquietante e ingiustificabile''

Di Luca Pianesi - 25 giugno 2024 - 12:43

COLLI EUGANEI. Fan tristezza anche solo a vederli da così lontano. Una bandiera con croce celtica che sventola, qualche coro del tipo ''boia che molla'', un falò, un gruppo di giovani che anche se in compagnia sono soli nella loro ignoranza, inconsistenza culturale, povertà civile. Le immagini risalgono alla notte del 21 giugno e rappresentano quello che dovrebbe essere un rituale legato alla festa del sole (viene citato nel video il 'Sol Invictus', però, come spesso accade in questi ambienti, a sproposito visto che il Sol Invicuts è riferito al solstizio d'inverno e quindi al 21 dicembre, quando c'è il giorno più corto dell'anno e il sole, da quel momento, 'risorge' riallungando le giornate 'vincendo' sulle tenebre). 

 

 

 

 

Una cerimonia che pare, quindi, mescolare confusioni diverse: un po' di fascio-nazismo, un po' di paganesimo, druidismo, tolkienismo e chi più ne ha più ne metta.

 

Le immagini arrivano dai Colli Euganei e stanno facendo il giro del web e dei media, ovviamente scatenando reazioni e sdegno. Rachele Scarpa, deputata del Pd e responsabile del gruppo Giovani dei Dem commenta così: ''Chissà a quanti raduni nostalgici a suon di croci celtiche e ‘boia chi molla’ dovremo assistere, prima che la destra al governo riconosca un problema di apologia deliberata del fascismo che esiste e viene coltivato deliberatamente dalle associazioni giovanili e studentesche di Fratelli d’Italia: Gioventù nazionale, Azione Universitaria, Azione Studentesca''.

 

''Sono gravi le immagini che arrivano dai Colli Euganei, in provincia di Padova - prosegue la democratica -. È inquietante e ingiustificabile. Non sono ‘eccezioni’, o ‘goliardate’: sono ritualità fasciste in piena regola, tramandate di generazione in generazione proprio come erano nel ventennio. Nessuna legittimazione, nemmeno il silenzio, può arrivare dalle istituzioni. I movimenti neofascisti vanno sciolti. Meloni si dimostri coraggiosa e democratica, non aspetti il prossimo solstizio d’estate per farlo''.

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Cronaca
30 gennaio - 19:57
La solidarietà di un'intera comunità è entrata in gioco per aiutare Aldo Bergamo di Nanno che dopo un mese di ospedale non poteva occuparsi [...]
Politica
30 gennaio - 19:25
Se il centrodestra appare in ritardo nelle scelte in molti territori (e in primis nella città capoluogo), la fotografia delle Stelle Alpine è [...]
Cronaca
30 gennaio - 17:53
L'esplosione si è verificata all'interno del Comprensorio Sciistico Pejo3000. L'elisoccorso è volato in quota per trasferire i due uomini al [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato