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Il libro-inchiesta che fa tremare l'Svp. Franceschini: "Pressioni da parte di imprenditori e compagni di partito per mettere ai margini Kompatscher"

“Freunde im Edelweiss“ è il libro-inchiesta che racchiude seimila pagine di atti e oltre 500 ore di intercettazioni riguardanti il partito altoatesino Svp. L'intervista a Franceschini, uno degli autori: "Si è tentato di far vincere la Sad in una gara d’appalto da 880 milioni di euro per il trasporto pubblico locale"

Foto di Othmar Seehauser tratta da Salto.bz
Di Francesca Cristoforetti - 27 marzo 2022 - 06:01

BOLZANO. “Freunde im Edelweiss“, tradotto in italiano “amici nella Stella alpina”, è il libro-inchiesta che, soltanto a una settimana dalla sua pubblicazione, sta facendo tremare tutto l'Alto Adige. Sono diecimila le copie stampate dell’inchiesta condotta da Artur Oberhofer, giornalista del Die Neue Südtiroler Tageszeitung e Christoph Franceschini di Salto.bz che hanno raccolto e rielaborato seimila pagine di atti e oltre 500 ore di intercettazioni riguardanti il partito altoatesino Südtiroler Volkspartei (Svp).

 

Affari tra imprenditori e politica, tentativi di influenzare una gara d'appalto che avrebbe coinvolto la società di trasporti altoatesina Sad, ma anche pressioni interne allo stesso partito di maggioranza per indebolire e far cadere il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher. Sarebbero questi alcuni dei punti emersi nelle pagine del "polit-thriller".

 

Com’era prevedibile queste pubblicazioni hanno solvato aspre polemiche, soprattutto a livello politico. Accuse pesanti infatti sono state rivolte ad alcuni esponenti della Svp, in particolare quelli dell’ala “meno moderata” legata alla Lega di Salvini.  

 

La Svp ha iniziato così a difendersi dalle accuse emerse dalle intercettazioni scottanti”. Non sono mancate infatti le querele, la prima ad arrivare è quella della vice segretaria, Angelika Wiedmer.

 

Uno degli autori, Franceschini, ha raccontato le origini dell’inchiesta e i temi trattati al suo interno a Il Dolomiti.

 

Quando avete iniziato a lavorare al libro?

Circa un anno fa, nella primavera scorsa quando ci sono arrivati tutti i dati raccolti in una chiavetta usb, in una busta anonima sia a noi di Salto.bz che al Die Neue Südtiroler Tageszeitung. Al suo interno erano compresi anche i file audio, più di 500 ore di intercettazioni. Poi venerdì scorso lo abbiamo presentato ufficialmente.

 

Qual è stato il vostro lavoro con tutte queste informazioni?

Il nostro lavoro è stato innanzitutto quello di verifica e di controllo, per chiarire se il materiale fosse autentico. Insieme a dei nostri collaboratori abbiamo ascoltato tutte le 500 ore di registrazioni, togliendo tutto ciò che era privato e rielaborando invece, sistematizzando, tutte le intercettazioni che trattavano la parte politica. Tutti gli audio erano ufficiali, depositati nel fascicolo del tribunale. Questo è stato il nostro punto di partenza.

 

Protagonista delle intercettazioni è l’Svp. Quali sono i punti rilevanti che sarebbero emersi?

Ciò che emerge è una cordata di imprenditori e politici, alcuni già in pensione, altri invece ancora in carica, che hanno tentato di fare pressione e influenzare sia personalmente che politicamente la Giunta provinciale. Soprattutto si è tentato di far vincere la Sad in una gara d’appalto da 880 milioni di euro per il trasporto pubblico locale. Molti politici all’interno della Svp hanno cercato di mettere ai margini Kompatscher, facendo di tutto per danneggiarlo e mettendolo in minoranza nella stessa Giunta e nel suo gruppo consigliare.

 

Queste pressioni da chi sarebbero arrivate?

Da molti politici, soprattutto dell’ala meno moderata dell’Svp, quella più vicina alla Lega di Salvini. L’ex governatore Luis Durnwalder è uno dei nomi che viene fuori dalle intercettazioni. Non si parla poi soltanto di pressioni della Sad ma anche del gruppo editoriale Athesia.

 

A che periodo risalgono le intercettazioni?

Le intercettazioni, effettuate dagli inquirenti, risalgono tra ottobre 2018, periodo di elezioni provinciali, e aprile 2019. Con questi audio si sono potuti interpretare gli ultimi quattro anni di politica altoatesina.

 

Cosa vi ha spinto a rendere note queste vicende?

Su queste tematiche c’è interesse, è giusto che escano allo scoperto. D'altra parte si parla di chi ci governa.

 

Come sta reagendo al momento l’Svp?

Al momento è un “tutti contro tutti”. L’Svp è spaccata in due e sarà questa una delle sue più grandi sfide storiche, risanare questa rottura, trovando una linea comune per risolvere questa crisi.

 

Che cosa potrebbe accadere ora nello scenario politico?

Questa vicende emerse potrebbero avere dei risvolti sia personali che politici immediati, qualcuno potrebbe decidere di andarsene.

 

Come risponderete alle querele?

Siamo molto tranquilli, abbiamo le prove di tutto quello che è stato inserito. Abbiamo riportato ogni cosa fedelmente.

 

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