Centinaia di donne in marcia contro la violenza di genere (VIDEO): “Il diritto all’autodeterminazione dei nostri corpi è fondamentale”
La manifestazione è stata un modo per sottolineare le disuguaglianze economiche e denunciare i femminicidi: “È fondamentale dare voce a tutte noi donne che continuiamo a subire la violenza strutturale che attraversa la nostra società”
BOLZANO. Erano centinaia le donne di ogni età che oggi, 15 ottobre, sono scese in strada a Bolzano dire no alla violenza domestica, al femminicidio, ma anche all’utilizzo di termini che attraverso il maschile escludono la rappresentazione femminile.
La manifestazione, raccolta attorno al “Manifesto per un cambiamento di paradigma” della Frauenmarsch (Donne in marcia), è stata un modo per sottolineare le disuguaglianze economiche: “In Italia mediamente le donne guadagnano all’ora 4,2% meno degli uomini, significa che dove un uomo guadagna 1 euro una donna riceve solo 0,96 centesimi”.
La questione di genere e le ingiustizie sociali che penalizzano le donne sono stati alcuni degli argomenti al centro del dibattito delle manifestanti anche se preoccupa la svolta a Destra del Paese con l’elezione del reduce dell’Msi Ignazio La Russa e l’ultracattolico Lorenzo Fontana rispettivamente a presidenti di Senato e Camera.
“È fondamentale dare voce a tutte noi donne che continuiamo a subire la violenza strutturale che attraversa la nostra società – spiegava Christine Clignon per l’Orga-Team Donne in Marcia, Frauenmarsch – il diritto all’autodeterminazione dei nostri corpi è fondamentale, oggi lottare per tutto questo è più importante che mai”.