Ianeselli sindaco: dopo Patt e Pd arriva l'ok anche di Verdi e Azione. La destra ora insegue e attacca: ''Comunisti''
Mentre la proposta del Partito autonomista trova sempre più consensi e ha rimesso le Stelle Alpine al centro del dibattito politico la coalizione leghista fatica a trovare un nome dopo i diversi ''no grazie'' arrivati da figure della società civile.
Trentino in Azione: ''Oggi è il giorno in cui si può cominciare a riscrivere il futuro della città di Trento''. Anche Zannini (Altra Trento a Sinistra) esprime soddisfazione: ''Ora c'è da capire che coalizione metterà in campo e valutare se appoggiarla''
TRENTO. Tutti uniti per Ianeselli sindaco: la mossa del Patt (QUI ARTICOLO) sta ottenendo grandi consensi e generando entusiasmi in tutto l'asse di centrosinistra e dopo l'ok arrivato ieri già dal Partito democratico (QUI ARTICOLO) oggi arriva il placet di Verdi, Azione e anche di Jacopo Zannini di Altra Trento a Sinistra. Una scelta, quella degli autonomisti, di anticipare tutti e di puntare sul segretario (ormai uscente visto che lunedì rassegnerà le sue dimissioni) della Cgil lasciando al Pd l'onere e l'onore di trattare con tutto il resto della coalizione, che li ha rimessi al centro della discussione politica locale e che finalmente li ha levati dalle pericolose secche dell'indecisionismo strategico voluto da alcune figure del partito (tra questi anche il capofila era il presidente Panizza e con lui vi erano altri ''contrari'' come il presidente della circoscrizione di Sardagna Pedrotti e l'assessore al turismo del Comune di Trento Stanchina).
E che l'obiettivo sia stato centrato lo si vede anche dalle reazioni della destra trentina: su tutti il leghista Moranduzzo che ha addirittura rispolverato lo spettro del ''comunismo'' per denigrare la scelta degli autonomisti. ''Il Partito Autonomista Trentino sposa la linea "comunista" - scrive il consigliere provinciale su Facebook - e trova l'accordo per il sindacalista della Cgil Franco Ianeselli! Nei prossimi giorni sapremo realmente chi sarà lo sfidante del sindacalista della Cgil da sempre legato simpaticamente alla sinistra! Ai cittadini di Trento resta solo il vero cambiamento: il centrodestra, un centrodestra unito che cercherà di liberare il nostro bellissimo capoluogo! Compagni e compagne, ci vediamo il 3 maggio! #ilcomunistaiononlovoto! #ilcomunistaTrentononlovota!''.
Insomma chi ora pare in difficoltà sembra essere proprio la coalizione leghista che al momento non riesce a trovare un candidato sindaco sul quale puntare, visti i ''no grazie'' di molte figure della società civile, e le difficoltà a mettere d'accordo tutti i vari ''cespugli'' su una figura unitaria. E anche il fatto che Bisesti e soci stiano facendo di tutto per convincere personalità esterne al partito dimostra come in casa centrodestra ci sia la consapevolezza che un ''leghista'' puro farebbe molta fatica a sfondare in città. E allora, mentre, c'è chi pensa di rispolverare la parola ''comunista'' per spaventare l'elettorato cittadino, i consensi dall'altra parte sono unanimi: ''Oggi è il giorno in cui si può cominciare a riscrivere il futuro della città di Trento''. Scrive la sezione locale di Azione per Calenda.
''Franco Ianeselli è persona di grande spessore umano e politico - proseguono -. Lo contraddistinguono serietà e competenza. Ha interpretato il suo ruolo in chiave moderna, libero da condizionamenti ideologici. Sarà un ottimo sindaco ne siamo convinti da sempre. Azione Trentino e Studenti Universitari in azione sono con lui e le altre forze di questa nuova alleanza in cui le culture e i valori dell’autonomia, della democrazia liberale, del civismo democratico, del popolarismo cattolico e della sinistra riformista ne costituiscono l’asse portante''. E il via libera è arrivato anche dal consigliere comunale Zannini di Altra Trento a Sinistra che comunica: ''Esprimo il mio personale sostegno alla candidatura di #FrancoIaneselli a sindaco di Trento. Ora c'è da capire che coalizione metterà in campo e valutare se appoggiarla''.
Si associano anche i Verdi del Trentino che in Comune correranno con una lista autonoma da Futura mentre il movimento di Paolo Ghezzi sta aprendo sempre di più all'ipotesi Ianeselli e anche l'Upt dovrebbe sciogliere le ultime riserve in serata. Con la consapevolezza che il fronte adesso è compatto: bisognerà solo capire quanto ampio sarà.