Apparentamenti a Riva del Garda e Vallelaghi. A Novella il ballottaggio elegge il primo consiglio del ''nuovo'' Comune. Sono 8 i ballottaggi
Le partite di Trento e Pergine si sono chiuse al primo turno, mentre i cittadini di Rovereto, Arco e Riva del Garda sono chiamati alle urne domenica 4 ottobre dalle 7 alle 21 per chiudere le amministrative 2020. Le altre situazioni aperte sono a Avio, Caldonazzo e Novella, Vallelaghi e Volano
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TRENTO. Sono i 8 Comuni che si recano alle urne per rinnovare i sindaci e i consigli. I cittadini sono chiamati a esprimersi per il ballottaggio.
Le partite di Trento e Pergine si sono chiuse al primo turno (Qui articolo), mentre i cittadini di Rovereto, Arco e Riva del Garda si devono recare alle urne oggi, domenica 4 ottobre dalle 7 alle 21 per chiudere le amministrative 2020 (Qui articolo). Le altre situazioni aperte sono a Avio, Caldonazzo e Novella, Vallelaghi e Volano.
Le operazioni di spoglio delle schede viene effettuato già alla chiusura dei seggi e quindi in questa tarda serata si dovrebbero avere gli ultimi sindaci eletti.
ARCO
La sfida è tra Alessandro Betta e Giacomo Bernardi. Il sindaco uscente, sostenuto da "Arco civica e autonomia", "Unione per il Trentino", "Pensarecomune", "Futura" e "Partito democratico", ha chiuso davanti il primo turno: 34,40% delle preferenze. Il candidato di "Unione per Arco", "Siamo Arco", "Forza Italia", "Fratelli d'Italia" e "Lega" riparte dal 23,50%.
I partiti di "Arco che vorrei" non sono riusciti a trovare un accordo con Betta. In linea generale le coalizioni che si sono fermate al primo turno, quelle guidate da Chiara Parisi e Roberto De Laurentis, hanno lasciato libertà di scelta ai propri sostenitori. Resta da capire la strategia e la linea del Patt.
AVIO
Il ballottaggio è tra Ivano Fracchetti (Forza Italia, Civica buon governo, Lega e Avio Forte) e Marco Pilati (Patt). Si riparte dal 42,06% a 21,41% del primo turno. Anche qui non sono stati trovati accordi di apparentamento.
CALDONAZZO
L'ultimo metro vede gli ex alleati Elisabetta Wolf (Lista civica siamo Caldonazzo) e Riccardo Giacomelli (Vivere Caldonazzo) a contendersi il municipio. Non sono state trovate convergenze con le altre forze politiche, Andrea Francesco Minora (Cambia passo) e Cesare Ciola (Lega e Insieme). Il primo turno vede la vicesindaca uscente davanti al 39,82% contro il 31,43%.
NOVELLA
E' il primo consiglio comunale della storia per Novella, Comune nato il 1 gennaio scorso dalla fusione di Cagnò, Revò, Romallo, Cloz e Brez. E non ci sono apparentamenti nel ballottaggio tra Alessandro Rigatti di Costruiamo Novella (42,39%) e Donato Preti di Novella 2020 - Impegno, tradizione, innovazione (33,73%).
E' la prima tornata elettorale per questo Comune e entra in funzione per questa volta anche la regola che un seggio è riservato obbligatoriamente a un eletto residente in ciascun dei vecchi confini territoriali.
RIVA DEL GARDA
La partita è tra Adalberto Mosaner e Cristina Santi. Il sindaco uscente, sostenuto da La Sinistra, Popolari moderati, Autonomisti per Riva Caproni, Futura e Partito democratico, cerca i consensi per il terzo mandato, e riparte dal 34,72%. A mettere i bastoni tra le ruote c'è la candidata sostenuta da Rivanità, Vivi Riva, Fratelli d'Italia, Lista la Rocca uniti si cambia, Lega e Forza Italia che si è attestata al 32,86% nel primo turno.
Nel frattempo la candidata leghista ha incassato l'appoggio di Mauro Malfer. Un apparentamento per allargare il perimetro della coalizione a Nuova Riva, Patt, Progetto civico, La Riva e La scelta ambiente cultura rispetto e solidarietà. Non ci sono indicazioni da Movimento 5 stelle e La novità.
ROVERETO
La sfida è tra Francesco Valduga e Andrea Zambelli. Il sindaco uscente, sostenuto da Partito democratico, Rovereto libera con Valduga, Al centro, Futura, Unione popolari, Patt e Civici, scatta dai blocchi dal 47,99%, mentre l'aspirante primo cittadino indicato da Unione civica rilanciamo Rovereto, Lega, Forza Italia, Rovereto con Zambelli, Fratelli d'Italia e Autonomisti popolari parte dal 31,41%. Non ci sono stati apparentamenti e ci sono state fibrillazioni per trovare eventuali convergenze, soprattutto nella coalizione guidata da Gloria Canestrini.
VALLELAGHI
Qui la competizione si è ridotta a Lorenzo Miori (48,94%) e Federico Sommadossi (47,72%). Il candidato sindaco di Progetto Vallelaghi corre in solitaria anche nel ballottaggio. Apparentamento invece tra la coalizione composta da Civica Vallelaghi e 3 Insieme con Pedegaza valle dei Laghi di Roberto Franceschini.
VOLANO
La corsa è tra Emanuele Volani (Centro autonomista popolare) al 28,39% e Maria Alessandra Furlini (Rinnoviamo e Volano democratica) al 47,13%. Non ci sono apparentamenti, neutrale il Patt guidato da Luigi Pross (24,48%).