Utile di quasi un milione e un investimento sul personale per Pensplan Centrum, l'assessore regionale Daldoss: "Una sfida è il tema dell'autosufficienza"
Il bilancio di Pensplan Centrum: un utile di 958 mila euro, indicatori in crescita e nuovi progetti per promuovere l’educazione finanziaria della cittadinanza e per migliorare i servizi
TRENTO. Più di 100 dipendenti, un utile di quasi un milione di euro, un capitale sociale di oltre 250 milioni di euro, quattro fondi pensione complementare partner (Laborfonds, Plurifonds, Raiffeisen Fondo Pensione Aperto e Pensplan Profi), 20 partner tra sindacati, patronati e associazioni di categoria per la gestione della rete Infopoint, 322 mila posizioni nei fondi pensione gestite a fine 2023 e un totale di oltre 130 mila contatti annui alle le due sedi di Pensplan Centrum a Bolzano e a Trento. Questi i dati del 2023 della società di welfare del Trentino Alto Adige.
"Voglio unire la mia soddisfazione a quella dei due presidenti delle Province di Trento e di Bolzano, Maurizio Fugatti e Arno Kompatscher, non solo per il bilancio positivo registrato da Pensplan Centrum l'anno scorso - il commento di Carlo Daldoss, assessore regionale per la previdenza complementare - ma anche per l’obiettivo politico perseguito dalla società, cioè essere una realtà al servizio dei cittadini della nostra Regione, impegnata nell’incrementare la conoscenza finanziaria della popolazione, carente soprattutto tra i giovani, per costruire consapevolezza e maggiore capacità di valutazione per operare scelte mirate per il proprio futuro".
Il capitale sociale e il risultato di esercizio 2023 Pensplan Centrum è la società di servizi per il Welfare complementare regionale. Istituita nel 1997 come società pubblica partecipata al 98% dalla Regione autonoma Trentino Alto Adige e al 2% dalle Province di Bolzano e di Trento, ha l'obiettivo di promuovere e sviluppare in regione un sistema di risparmio previdenziale e di tutelare i cittadini da possibili situazioni di fragilità economica. Al momento della sua costituzione, la società è stata dotata di un capitale sociale di più di 250 milioni di euro per lo sviluppo e l’attuazione del Progetto di Welfare complementare regionale denominato Pensplan.
“Investiamo il nostro capitale sociale con la massima attenzione e prudenza”, dice Matteo Migazzi, amministratore delegato di Pensplan Centrum – posto che con i proventi generati con l’investimento del nostro capitale sociale andiamo a coprire tutti i costi operativi legati all’erogazione dei nostri servizi a beneficio della cittadinanza (servizi di informazione, consulenza, formazione nonché servizi amministrativi e contabili a favore degli aderenti ai quattro fondi pensione partner). In seguito all’emergenza sanitaria, ai conflitti bellici e alla crisi inflazionistica nonché ai nuovi obiettivi di rendimento, negli ultimi tre anni abbiamo analizzato e rivisto la nostra Asset Allocation Strategy, cioè la strategia di gestione del nostro portafoglio. In più, attraverso la società di gestione del risparmio in-house Euregio Plus Sgr, abbiamo scelto di investire in fondi alternativi quali Fondo Euregio+ Pmi, Fondo Euregio+ Green Economy e Fondo Euregio+ Turismo a favore dell’economia reale del nostro territorio”.
Per quanto riguarda il 2023, "abbiamo chiuso il bilancio d’esercizio realizzando un utile di 958 mila euro", prosegue Migazzi, presentando il risultato di gestione del portafoglio, pari a un rendimento annuale netto del +4,36%. “L’importanza di questi risultati è particolarmente significativa, in quanto il contesto nel quale sono stati conseguiti è un contesto di sviluppo di nuove iniziative e servizi, di nuove politiche a favore dei dipendenti e di incremento delle risorse umane che sono aumentate, nell’ultimo triennio, di 14 unità".
Diverse le iniziative avviate negli ultimi anni per rafforzare la presenza e i servizi sul territorio ma anche per nei progetti di educazione e alfabetizzazione finanziaria. "Rientra nei compiti istituzionali della nostra Società proporre strade e soluzioni innovative per creare consapevolezza nei cittadini sull’importanza di pianificare il proprio futuro finanziario e quello della propria famiglia – spiega Johanna Vaja, presidente di Pensplan Centrum. "Questo obiettivo ha portato all’introduzione nel 2024 di un nuovo servizio gratuito di analisi di pianificazione patrimoniale, Pensplan Plus".
Gli esperti di Pensplan Centrum effettuano un’analisi personalizzata negli ambiti finanze, beni materiali, assicurazioni, previdenza complementare, tutela della famiglia e pianificazione successoria. Il risultato di questa analisi è un report neutrale, completo e dettagliato della situazione patrimoniale personale, che non intende dispensare in alcun modo consigli operativi relativamente alle eventuali specifiche azioni da intraprendere, ma semplicemente evidenziare punti di forza e di debolezza. Sarà eventualmente il cittadino a decidere, in piena autonomia, se rivolgersi a uno specifico operatore economico (banca, assicurazione, consulente fiscale, notaio e così via).
"Per quanto riguarda le prospettive future, non dobbiamo ritenerci arrivati, nonostante i risultati raggiunti, ma dobbiamo fissare nuovi obiettivi sfidanti sui quali concentrarci e quindi accanto al continuo miglioramento dell’efficienza dei servizi, affrontare nuove sfide come il tema della non autosufficienza, che riveste carattere di urgenza all’interno delle nostre comunità", conclude Daldoss.