Ranaldo in campo per l'avanguardia rock
Domani, 6 marzo, a Sanbapolis la rassegna Transiti del Centro Santa Chiara offre una vera chicca per gli appassionati della chitarra. Protagonista sarà il musicista americano che per trent'anni è stato la forza motrice della band di culto Sonic Youth e che ora continua la sua carriera da solista. Un sperimentatore che continua la sua ricerca per non rimanere prigioniero di un passato certamente grande
TRENTO. Per il quarto appuntamento della rassegna “Transiti – Musiche in movimento”, il Centro Servizi Culturali S. Chiara porta a Trento domani martedì 6 marzo 2018 – ore 21.00 – sul palco del Teatro Sanbàpolis il rock avant-garde della band di LEE RANALDO, figura leggendaria della scena musicale alternativa.
L’artista newyorkese, per trent’anni forza motrice dei Sonic Youth, gruppo fondamentale nella storia recente del rock americano, viene annoverato fra i massimi chitarristi viventi. Nel 2012, stilando la classifica dei migliori interpreti dello strumento di tutti i tempi, il magazine statunitense Spin lo collocò al primo posto insieme a Thurston Moore, suo partner nei Sonic Youth.
Da quando è cessata l’attività della formazione con cui è diventato celebre, Ranaldo ha intensificato il ritmo delle produzioni individuali, anche in veste di narratore e artista visivo, avendo comunque al centro della propria azione creativa la musica.
Nella tappa trentina della tournée europea in corso, Lee Ranaldo presenterà al pubblico la sua ultima creazione discografica, “Electric Trim”: album che mette in luce il suo estro irrequieto e ha come elemento essenziale la collaborazione con l’affermato scrittore Jonathan Lethem, autore dei testi di sei delle nove canzoni che compongono il disco. Presentando il concerto in un’intervista al prestigioso periodico Rolling Stone, il musicista americano ha spiegato: «Lo abbiamo costruito intorno alla chitarra acustica, più come ensemble da camera che come band di rock tradizionalmente inteso. A questo punto della mia carriera sento di avere qualcosa di speciale da esprimere ed è più divertente sperimentare nuove direzioni, piuttosto che rimanere ostaggi del passato».
Ad affiancare Lee Ranaldo nella trasposizione di quel repertorio sul palco del Sanbàpolis saranno il batterista connazionale Booker Stardrum e il polistrumentista catalano Raul Fernàndez Mirò, in arte “Refree”, coproduttore di “Electric Trim”. L’appuntamento di martedì 6 marzo al Teatro Sanbàpolis (ore 21) con la Lee Ranaldo Band ha un biglietto d’ingresso a 10 euro (posto unico non numerato), con ridotto generico (under 26) a 5 euro.