Trovato privo di sensi dopo essere caduto dal cassone di un camion, Roberto Moiola è morto 8 mesi dopo il grave infortunio
Il dramma era avvenuto nel marzo scorso. L'autotrasportatore contitolare dell'omonima ditta era stato trovato privo di sensi accanto al cassone del suo camion in un piazzale di una ditta di Reggio Emilia dove si era recato per un carico. Le sue condizioni, da quel momento, non sono purtroppo migliorate e nelle scorse ore è arrivata la tragica notizia
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TRENTO. Nulla da fare, Roberto Moiola è morto a circa 8 mesi di distanza dal grave incidente in cui era stato vittima cadendo dal cassone di un camion a Guastalla in provincia di Reggio Emilia nel marzo scorso.
Contitolare della ditta “Fratelli Moiola'', l'autotrasportatore 62enne il 4 marzo scorso è stato trovato sull'asfalto di una ditta a Reggio Emilia dove si era recato per un carico. A trovarlo era stato un altro collega accanto al cassone del suo camion.
Immediatamente erano stati avvisati i soccorsi sanitari ma le condizioni sono apparse da subito molto gravi a causa di un trauma cranico riportato dalla caduta da un’altezza di almeno tre metri ed era stato sottoposto successivamente immediatamente ad un'operazione.
Non si sa ancora con esattezza cosa sia successo in quel piazzale dove Roberto è stato trovato privo di sensi. L'ipotesi è che durante il carico sia caduto sull'asfalto battendo violentemente la testa per essere poi ritrovato e soccorso diverso tempo dopo.
Trasferito successivamente all'ospedale Santa Chiara di Trento le sue condizioni, però, non sono migliorate e sabato, purtroppo è arrivata la tragica notizia. Il funerale si terrà martedì alle ore 14,30 nella chiesa parrocchiale di Nago.