Cinghiali, inaugurato un nuovo centro di stoccaggio e prima macellazione degli esemplari catturati
La struttura sarà a disposizione dei selecontrollori e della Squadra Faunistica che potranno ottimizzare il loro lavoro e garantire un maggiore controllo della popolazione di cinghiali
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PADOVA. Un nuovo centro di stoccaggio e prima macellazione delle carcasse dei cinghiali catturati è stato inaugurato questa mattina, 7 febbraio, a Rovolon in provincia di Padova.
Realizzato dall'Ente Parco Regionale dei Colli Euganei nella zona industriale di Bastia, con un investimento di 150 mila euro, la struttura affiancherà quella già operativa a Galzignano Terme e, come viene spiegato, “rappresenta un passo avanti nella gestione del contenimento della specie sul territorio”.
Ad essere sottolineato è come i dati più recenti registrino un calo delle catture di cinghiali, “segnale positivo che conferma l’efficacia delle strategie messe in atto per limitare la diffusione dei cinghiali nei Colli Euganei”.
I 130 selecontrollori e la Squadra Faunistica dell'Ente Parco, viene specificato, avranno ora a disposizione la nuova infrastruttura per ottimizzare il loro lavoro e garantire un maggiore controllo della popolazione di cinghiali, “con benefici per l'equilibrio ambientale e la sicurezza del territorio”.
“Questo nuovo centro – commenta il presidente dell'Ente Parco Regionale dei Colli Euganei Alessandro Frizzarin – è un ulteriore tassello nella strategia di contenimento dei cinghiali che il Parco porta avanti con determinazione. Grazie all'impegno dei selecontrollori e della nostra Squadra Faunistica possiamo tutelare il territorio e garantire una convivenza sostenibile tra uomo e fauna selvatica”.