L'arte contemporanea di Mauro Cappelletti sbarca negli spazi di "Senso", il locale dello chef Alfio Ghezzi al Mart di Rovereto

Sensazioni senza confini. Sono le emozioni che i lavori di Mauro Cappelletti esprime nelle sue ultime opere. Siamo negli spazi del ristorante “Senso” al Mart di Rovereto.

Giovedì 23 marzo il rinomato chef stellato Alfio Ghezzi ha aperto le sale del suo ristorante, con grande soddisfazione, alla ricerca dell’artista trentino Mauro Cappelletti con “Segno con-fine”.

Una collaborazione creata dalle gallerie Studio d’Arte Raffaelli e Cellar Contemporary di Trento dopo la proposta, proprio negli stessi spazi di Senso, delle opere del roveretano Federico Lanaro.

Arte e cibo si incontrano nuovamente per illuminare i sensi. Mauro Cappelletti, muove la sua ricerca dall’Astrattismo con il “Monocromi pluritono” (titoli di serie di lavori) va ben oltre.

Nel 1976 è tra i firmatari del manifesto “Astrazione Oggettiva” e illustra gli elementi pittorici essenziali in un testo pubblicato nel 1981 sul Catalogo della mostra “Il lavoro dell’artista”. Nelle sue ultime creazioni la ricerca sulla luce lo porta ad esprimersi entrando ulteriormente in sintonia con i colori. 

Opere anche inedite tra colore e segno sono la sintesi dei recenti dieci anni del pittore. Un impatto visivo che scalda l’ambiente di Alfio Ghezzi, lo rende più morbido, avvolgente, tra sapori culinari e fragranze enoiche.

Le tele dialogano con l’ambiente che le ospita per trasmettere un’armonica visione dello spazio. Le possibilità tonali di un unico colore sono infinite e portano a nuove esperienze visive dove le pennellate diventano tracce ordinate di un cromatismo direzionale.

Dalle sale del Mart l’arte contemporanea continua dunque a mostrarsi tra i tavoli gourmet, per un percorso sensoriale fortemente voluto dallo chef Ghezzi, subito entusiasta dello scambio culturale tra cucina d’autore e l’attualità dell’arte.

Un’immersione aldilà del tempo in attraenti segni oltre i confini.