Appassionata di arte e cinema con Chaplin nel cuore
“Verso l’infinito e oltre” (Toy Story). Per costruire universi fantascientifici. E’ “La camera delle Meraviglie” mostra di Maurizio Corradi all’Hortus Artieri di Trento.
Il luogo, Hortus Artieri, è un’associazione che nasce nel 2012 come spazio di confronto culturale vicinissimo a piazza del Duomo, al piano terra di un’antico edificio. Il nome descrive la voglia di condividere progetti, idee per realizzare conferenze, incontri, eventi d’arte.
Uno spazio intimo che ci fa sentire a casa, dove Fiorenzo Degasperi ha presentato la mostra di Corradi. La Parigi degli anni venti sembra rivivere.
Come “Vojer”, ispirato ad Henri de Toulouse-Lautrec, oppure “Il bacio” riferito alla storia vissuta dall’affascinante modella pittrice Kiki e il fotografo regista Man Ray.
La poetica di Corradi infatti ha nel cuore l’Arte del passato ma guarda intensamente verso il futuro, agli “orizzonti incerti” dei nostri giorni. Prima esposizione nel 1977, l’artista si dedica inizialmente con umorismo ai fumetti, all’illustrazione, alla fantascienza. Premiato in varie occasioni, negli anni ottanta sposta la sua attenzione verso l’arte multimediale con video-installazioni e performance.
Nel bosco sopra Stenico, sede di Bosco ArteStenico, è presente un’elegante installazione. L’ umorismo non lo abbandona, nonostante l’oscuro periodo della pandemia. Le microinsallazioni presenti in Hortus Artieri, mettono assieme tutte le arti, dal cinema alla letteratura, alla pittura per sottolineare i frammenti delle immagini, dove le informazioni eccessive portano all’ovvietà mostrando realtà grossolane.
Il “realismo magico” del poeta Jorge Luis Borges, con i suoi racconti fantastici, la sua visione della vita come menzogna, opera contraffatta e spacciata per veritiera, si avverte nei lavori in mostra.
Nei titoli, fondamentali per immaginare e riflettere, l’artista utilizza citazioni dalla cronaca, come “La mafia non esiste”o “La pandemia”, dal cinema come “I sette samurai”, dalla letteratura “Lo spirito del Natale”, dalla pittura con “Omaggio all’amico” (Mauro Cappelletti).
Dice Maurizio: “Esprimersi artisticamente è per me soprattutto immaginare un nuovo mondo. Prevedere il futuro”. Una ricerca che gioca con la realtà, nel desiderio di muoversi in nuovi piccoli universi. “Verso lo spazio profondo”.
“La camera delle meraviglie” Maurizio Corradi
Vicolo dei Birri 7 Trento
Fino al 24 febbraio 2023
Orari: giovedì- venerdì- sabato dalle 10.30 alle 12.30
Nel pomeriggio di giovedì e venerdì su appuntamento