Drodesera e Centrale Fies allargano lo sguardo con Ipernatural

La trentanovesima edizione di Centrale Fies “Ipernatural” è alle porte. La preview all’insegna del tutto esaurito con “Orestea” di Anagoor, è stata un segno degli dei. Grande interpretazione della tragedia greca. Una chicca, per quanto dal 19 al 27 luglio, il festival proporrà, in una fusione “biologica” di eventi.

Organismi viventi e fossili, assieme come nell’immagine che campeggia sul manifesto del Festival. Lo sguardo si allarga, tra arti performative.

Un’edizione che fonde le due precedenti, (Supercontinent e Supercontinent 2) chiara, decisa, che vuole mostrare senza veli la realtà. Dal 19 al 21 luglio “Live works Vol. 7 con artisti selezionati in performance prodotte dalla Free school of performance curata dalla direttrice Barbara Boninsegna e da Simone Frangi.

Poi Alessandro Sciarroni, Leone d’oro alla carriera per la danza che presenta il 24 luglio “Augusto”. Tante le première: sempre il 24, Riccardo Giacconi e Andrea Morbio con “La Macchia”- Anne Lise Le Gac e Arthur Chambry in “Doctus Midi”- Jaha Koo/Campo in “Cukoo”.

Anche il 26 luglio première con Cosmesi in “Cosmesi fa un buco”- Ivana Muller con “Conversation out of Place”- e Michikazu Matsune con “Goodbye”.

Sabato 27 un’altra prima nazionale: Raquel Andrè con “Colletion of lovers”. Per mettersi in gioco e proporre novità valorizzando giovani artisti alla ricerca di luoghi e modi per esprimersi al meglio.

Ipernatural: “a biodiversity strives for high visibility-la biodiversità lotta per una un’alta visibilità”, tra concerti, mostre d’arte, proiezioni cinematografiche ed installazioni, senza scordare la buona cucina, ogni sera sempre diversa, vicino agli zampilli rinfrescanti della storica fontana. Fin dentro la sera, fin dentro la notte.

Prenotazioni: prenotazioni@centralefies.it- tel+39 0464504700