Al Trento Film Festival torna “Un’ora per acclimatarsi”, la rassegna a cura de L’AltraMontagna dedicata alle crisi ambientali e sociali delle Terre alte

Oggi è stato presentato a Milano il programma della settantaduesima edizione del Trento Film Festival (dal 26 aprile al 5 maggio), il festival internazionale del cinema dedicato alla montagna.

Tra i 120 film e gli oltre 130 eventi in programma, torna Un’Ora per Acclimatarsi, rassegna organizzata da L’AltraMontagna, che si terrà ogni giorno alle 19:00 in piazza Cesare Battisti (Trento).

Dieci appuntamenti, quindi, dedicati alla comprensione delle crisi ambientali e sociali in atto nelle Terre alte, attraverso le voci di coloro che le sperimentano ogni giorno, le studiano e si impegnano per contrastarle.

Serata dopo serata parleremo di ecologia, di letteratura, di antropologia, di ambiente, di politiche per la montagna, di agricoltura, di boschi, di social network, di sport. Parleremo di cosa significa studiare le montagne, di cosa vuol dire abitarle, delle difficoltà da affrontare in un contesto di trasformazioni climatiche.

Il programma delle serate:

1) Nuovi montanari - venerdì 26 aprile 2024, ore 19:00 Piazza Cesare Battisti

Qual è il profilo dei nuovi montanari? Chi ha voglia, oggi, di trasferirsi nelle valli, di riempire i vuoti sociali causati dallo spopolamento, anche se i servizi sono scarsi? Con la crisi climatica la montagna diventerà nuovamente protagonista dell'abitare contemporaneo. Storie di chi resta e di chi torna, accompagnate da uno sguardo accademico e da esperienze strutturate in montagna.

Ospiti: Luigi Dall’Armellina, Erica Balduzzi e Andrea Membretti

2) Racconto e montagna, montagna è racconto - sabato 27 aprile 2024, ore 19:00 Piazza Cesare Battisti

Che ruolo ha avuto e che ruolo ha oggi il racconto nel processo di costruzione degli immaginari montani e com’è riuscito a rendere la montagna un’attrazione di massa? Ma anche e soprattutto, perché oggi è necessario evitare di favorire narrazioni stereotipate, capaci di incidere sulla percezione di chi vive la montagna solo in modo sporadico?

Ospiti: Marco Albino Ferrari e Camilla Valletti

3) Incontaminato non esiste - domenica 28 aprile 2024, ore 19:00 Piazza Cesare Battisti

Spesso il termine “incontaminato” viene utilizzato in modo inappropriato. Ragioneremo quindi sull’importanza di alcuni territori "contaminati", sul mito della wilderness (a partire dai grandi spazi oltreoceano) e, infine, sulle montagne più antropizzate del mondo: le Alpi e gli Appennini.

Ospiti: Mauro Varotto e Irene Borgna

4) Wood-punk - lunedì 29 aprile 2024, ore 19:00 Piazza Cesare Battisti

Partendo dal popolare podcast Ecotoni, cercheremo di capire lo stato di salute dei boschi italiani attraverso la voce di chi nei boschi lavora e di chi li racconta. Se i boschi sono ecosistemi naturali e umani fondamentali nella lotta alla crisi climatica, come dobbiamo gestirli affinché diventino veramente dei nostri alleati? E perché gestire le foreste è così importante ai tempi della crisi climatica?

Ospiti: Luigi Torreggiani, Francesca Locatin e Riccardo Rizzetto

5) Pedalare nella crisi climatica - martedì 30 aprile 2024, ore 19:00 Piazza Cesare Battisti

Descrizione: Lo sport può essere un atto politico: dall’uso della bicicletta per raggiungere la Patagonia o il Polo Nord, agli Eco-Point di Lena Müller.

La bicicletta è un mezzo formidabile per frequentare le montagne prestando attenzione alle esigenze ambientali del presente.

Ospiti: Lorenzo Barone, Eline Lemenestrel, Eleonora Delnevo e Elisa Bessega

6) Ecologia politica e/in montagna - mercoledì 01 maggio 2024, ore 19:00 Piazza Cesare Battisti

Descrizione: Dialogo tra attivismo, ecologia politica e psicologia. Da cosa è frenata la transizione ecologica? Come comunicare, anche attraverso gli eventi storici, una rivoluzione di tale portata? Un dialogo tra attivisti climatici, chi vive la montagna e chi, con le Olimpiadi di Milano Cortina 2026, ha visto cambiare irrimediabilmente il proprio territorio.

Ospiti: Francesca Talamini, Alice Dal Gobbo, Anna Castiglione e Fabio Deotto

7) Agricoltura ed eventi estremi: come adattarsi - giovedì 02 maggio 2024, ore 19:00 Piazza Cesare Battisti

Descrizione: Gli agricoltori sono i fanti della lotta alla crisi climatica, come si è visto nelle recenti proteste in tutta Europa. Connettere la scienza all'esperienza di chi lavora sul territorio, e trovare nuove strategie di adattamento all’innalzamento delle temperature, è quanto mai essenziale per affrontare un clima nuovo, senza lasciare indietro nessuno.

Ospiti: Lavinia Laiti (ARPA), Matteo Bortolini (Sant’Orsola), Loris Bonato (ITAS) e Alessia Felicetti (Felicetti)

8) Influencer: la montagna su Instagram - venerdì 03 maggio 2024, ore 19:00 Piazza Cesare Battisti

Descrizione: Le Alpi e i montanari si possono raccontare e “costruire” anche attraverso i social network? Tre montanari molto popolari sui social che rafforzano immaginari consolidati o li distruggono. Se il presente del montanaro passa anche da Instagram, la sfida del futuro è quella di raccontare una montagna lontana dagli stereotipi, sviluppando una narrazione benefica per i territori.

Ospiti: Giselda Torresan, Carlo Budel, Valentina Ciprian e Luca Baz

9) Memoria collettiva: il caso Vajont - sabato 04 maggio 2024, ore 19:00 Piazza Cesare Battisti

Descrizione: La memoria collettiva delle grandi tragedie e dei grandi eventi è difficile da gestire e da preservare, specialmente per i territori e per le popolazioni che ne subiscono le conseguenze. Ripercorreremo il caso del Vajont, a sessant’anni dalla tragedia, per capire come mantenere viva la memoria nonostante il passare del tempo e lo sviluppo di nuove forme di comunicazione e di interpretazione storica.

Ospiti: Cristina Da Rold, Irma Visalli e Marcello Mazzucco

10) Voci dall’Appennino - domenica 05 maggio 2024, ore 19:00 Piazza Cesare Battisti

Descrizione: Troppo spesso concentriamo le nostre attenzioni sulle Alpi, dimenticando quel formidabile laboratorio sociale che sono gli Appennini. Parleremo del presente e del futuro degli Appennini, di come narrarli, di come pianificarne il territorio e di come lo spopolamento abbia inciso sulla “spina dorsale” d’Italia. Parleremo anche di come si possono rigenerare i luoghi, attraverso esempi virtuosi di chi l’Appennino lo vive e lo racconta.

Ospiti: Sandro Campani, Alessandra Zagli (agenzia LAMA), Andrea Barzagli (Fogliatonda) e Marco Tamarri

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