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Cultura

A Sparone, alle pendici del Gran Paradiso, il Festival dei libri d'altura attento alla sostenibilità

Un'associazione che punta a valorizzare le risorse naturali e umane di un territorio di grande fascino. La cultura a fare da collante tra il passato e il futuro in un Festival che mette al centro i libri e la sostenibilità delle attività antropiche nell'habitat montano. Appuntamento a Sparone, nel centro storico medievale, dal 28 al 30 giugno

di
Daria Capitani
18 giugno | 16:09
Questo articolo si rispecchia nei nove punti del Manifesto,
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.

 

«I libri per noi rappresentano un collante, una continuità di passato verso il futuro». Sono le parole di Paola Ronfetti, membro del direttivo dell’associazione Sparone nel Cuore, una realtà senza scopo di lucro, nata a Sparone nel 2017 per promuovere le attività locali, valorizzare le risorse naturali e umane del territorio e organizzare iniziative turistiche.

 

Sparone è un Comune di quasi mille abitanti nella Valle dell’Orco in Piemonte, alle pendici del Gran Paradiso, in una valle stretta dal fascino antico. Qui, da tre anni, a giugno prende vita il Festival dei libri d’altura, un evento indipendente nato da un’idea dell’associazione per valorizzare la montagna nei suoi aspetti culturali e sociali. «I libri a Sparone - aggiunge Ronfetti - hanno la pretesa di portare il grande patrimonio della conoscenza, dello scambio, della motivazione alla curiosità. Questo per noi è il valore aggiunto della cultura».

 

Il fil rouge dell’edizione 2024 - che si svolgerà dal 28 al 30 giugno tra le vie del centro storico medievale di Sparone - è la sostenibilità delle attività antropiche nell’habitat montano. A questo tema, nel tardo pomeriggio di sabato 29 (ore 17 al Circolo dei 13 in via Ribordone 27), è dedicata la presentazione di una serie di video-interviste sull’imprenditoria di Valle dal titolo “Testimonianze dai monti”. Un progetto realizzato dal videomaker Loris Digiovanni che narra storie ed esperienze di piccole e medie imprese nate e cresciute in quota.

 

«Perché vogliamo che le persone vengano a Sparone? I motivi sono molteplici - continua Ronfetti -. Far conoscere il territorio del Canavese, la sua cultura e le origini dei suoi siti storici, valorizzare la montagna nelle sue caratteristiche di accoglienza e riscoprire sapori antichi agro-alimentari locali. Il grande intento è quello di portare una maggiore consapevolezza della nostra identità culturale».

 


Un'immagine da una passata edizione del Festival dei libri d'altura a Sparone. [Foto Associazione Sparone nel cuore]

 

Il programma degli eventi, che si svolgeranno nel Salone polifunzionale, prende il via venerdì 28 giugno alle 17,30 con Ennio Pedrini, direttore editoriale Edizioni Pedrini, per un incontro su “L’editoria del fare rete tra libro cartaceo ed e-book”. Segue alle 18 la presentazione del libro “Il grande larice” di Marco Rolando intervistato dalla giornalista Rita Cola e alle 19 apericena. Alle 21, presentazione della raccolta di racconti e fotografie a cura della guardiaparco Raffaella Miravalle.

 

Sabato 29 si parte alle 10 da Rocca Santa Croce per una passeggiata letteraria rivolta a bambini e famiglie accompagnati dalla scrittrice Sofia Gallo. Alle 17, al Circolo dei 13, presentazione di “Testimonianze dai monti” e cena. Alle 21,30, serata di canti con la Corale Armonia, i Piccoli Cantori e il Coro Salese della Valle Sacra.

 

Domenica 30 sarà la giornata dedicata interamente ai libri con bancarelle, librerie, associazioni e laboratori creativi di cartapesta e piccolo giardinaggio in piazza della chiesa. Alle 9,30, sotto i portici medievali, presentazione della mostra e del catalogo “90 anni in vetta - Lu Colombo e la seva gent”. Alle 10,30 la scrittrice Valeria Tron presenterà il suo secondo romanzo “Pietra dolce”, alle 11,15 Rocco Pinto presenterà “Viaggi di carta”. Alle 14,15, toccherà a Cati di Scandosio e al suo “En Val Soana ò se dit (In Val Soana si dice)”. Seguirà l’esibizione del gruppo folk Ij Cantejr in piazza del Centro. Alle 15,30, presentazione del libro “La montagna sacra” di Enrico Camanni con la collaborazione del Cai sottosezione di Sparone. Chiusura con il concerto della Banda musicale di Verolengo e della Filarmonica Sparonese.

 

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